domenica 12 agosto 2018

Nuova versione di LibreOffice


Articolo da LibreItalia

Berlino, 8 agosto 2018 – The Document Foundation annuncia LibreOffice 6.1, la seconda major release della famiglia LibreOffice 6 presentata a gennaio 2018, con un numero significativo di funzionalità completamente nuove o migliori rispetto alle precedenti versioni:
  • Colibre, un nuovo tema delle icone per Windows basato sulle linee guida Microsoft, che rende la suite per ufficio più gradevole – sotto il profilo visuale – per gli utenti che provengono dall’ambiente Microsoft;
  • Una funzionalità di gestione delle immagini completamente rinnovata, più agevole e veloce grazie a un nuovo motore grafico e a un migliore flusso, con alcuni vantaggi anche nell’importazione dei documenti dai formati proprietari Microsoft;
  • La riorganizzazione dei menù di Draw, con l’aggiunta di un nuovo menù Pagina, per una maggiore coerenza dell’esperienza utente tra i diversi moduli;
  • Un significativo miglioramento per Base, per il momento disponibile solo in modalità sperimentale: il motore per database HSQLDB è stato deprecato, pur essendo ancora disponibile, e il nuovo motore per database Firebird è diventato la scelta predefinita (gli utenti sono invitati a migrare i file usando il nuovo assistente per le migrazioni da HSQLDB a Firebird, o esportando i database su un server HSQLDB esterno);
  • Visibili miglioramenti a tutti i moduli di LibreOffice Online, con una serie di modifiche all’interfaccia utente, per renderla più gradevole e coerente rispetto alla versione desktop;
  • Un migliore filtro di esportazione EPUB, in termini di supporto di link, tabelle, immagini, embedded font e note a pié di pagina, con un maggior numero di opzioni per la personalizzazione dei metadati;
  • Le pagine di Online Help sono state arricchite con testi e file di esempio, per guidare gli utenti alla conoscenza delle funzionalità, e sono più facili da localizzare.
Le nuove funzionalità di LibreOffice 6.1 sono state sviluppate da una grande comunità di volontari: il 72% dei contributi provengono da dipendenti di aziende che fanno parte dell’Advisory Board come Collabora, Red Hat e CIB, e da altre organizzazioni come SIL e Pardus, e il 28% da contributi individuali.

Inoltre, c’è una enorme comunità di volontari indipendenti che si occupano di altre attività fondamentali come l’assicurazione della qualità, la localizzazione, l’interfaccia utente e la user experience, la produzione della documentazione e dell’online help, e la promozione del software libero e dei formati standard a livello locale.

Un video che riassume le principali nuove funzionalità di LibreOffice 6.1 è disponibile su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=JvoCpnwGNFU.

Utilizzo in ambito aziendale

LibreOffice 6.1 rappresenta lo stadio più avanzato – in termini di funzionalità – per le suite per ufficio open source, e in quanto tale è indirizzato agli appassionati di tecnologia, agli early adopter e ai power user.

Per l’utilizzo in ambito aziendale, TDF fornisce il più maturo LibreOffice 6.0, che dovrebbe essere acquisito da un’azienda che fornisce una versione della suite con supporto a lungo termine (le aziende sono tutte nell’Advisory Board, e sono qui:

http://www.documentfoundation.org/governance/advisory-board/).


Inoltre, i servizi a valore aggiunto per le migrazioni e la formazione, a supporto delle installazioni all’interno di organizzazioni di grandi dimensioni, dovrebbero essere acquisiti da professionisti certificati (la lista è disponibile sul sito: http://www.libreoffice.org/get-help/professional-support/).

Continua la lettura su LibreItalia

Fonte: 
LibreItalia


Autore: 
LibreItalia 


Licenza: Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Italia.


Articolo tratto interamente da 
LibreItalia 



2 commenti:

  1. Ciao Cavaliere, innanzi tutto Bentornato! spero che sia tutto ok. Dunque questa nuova versione di LibreOffice e le nuove funzionalità dello stesso 6.1 mi danno un'impressione positiva. Io me la cavo ma devo umilmente lasciare spazio agli intenditori "ai nerd" del settore; per quanto concerne la mia modesta opinione lo trovo buono, tutto sta vedere nel tempo la resa, ma ottima è la comunità di volontari indipendenti che si occupa dello sviluppo tutela-qualità e interfaccia! stiamo a vedere. Buona notte

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai fatto molto bene a ricordare tutti i volontari che ci sono dietro a questo progetto.

      Elimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.