mercoledì 22 agosto 2018

Tramonto di Alessandro Poerio


Tramonto


Quando il giorno dechina
Ascendo là donde si scopre il mare
Con più desio che all’ora mattutina,
Il saluto del Sol quand’egli appare
M’è caro sì, ma sua dolcezza è vinta
Da quella dell’addio nel tramontare.

E poi che in tutto s’è celato il sole
Ancor dipinte lascia
Di croco e d’or, di rose e di viole
Le lievi nubi per l’aere vaganti.

E’ l raggio estremo che quelle colora
È più gentil di quanti
Ornan la fronte della nunzia Aurora
Così l’umana gioja
Più dolce è sempre allor che par che muoia.

Alessandro Poerio


6 commenti:

  1. Bella poesia caro Vincenzo, grazie di averla condivisa.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. parole molte belle. Altro non dico. Buona serata :)

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  3. Decisamente aulico ... ma concordo con lui, meglio il tramonto :)

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