giovedì 31 marzo 2022

La sfida musicale: scegli la tua canzone preferita



V'invito a scegliere la vostra canzone preferita tra le cinque del sondaggio, inoltre voglio ricordare a tutti, che si può esprimere una sola preferenza e attendo anche i vostri commenti.

Mi raccomando di condividere questo post nei vostri blog/profili sociali e invitare i vostri amici a partecipare nella scelta. 




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Immagini libere e condivisibili per blog



Oggi propongo una piccola lista per trovare risorse in rete gratis e mi raccomando sempre di leggere le condizioni nei siti segnalati.

Flickr

Nel famoso portale si possono trovare fotografie rilasciate con licenza Creative Commons.

Morguefile

Portale ricco d'immagini gratuite.

Stock.XCHNG - Freeimages

Basta una semplice registrazione per usufruire dell'enorme archivio.

New Old Stock Photos

Foto di dominio pubblico con diritti scaduti.

Freepixels

Altra ottima risorsa divisa in categorie.

PixelPerfectDigital

Anche questo sito offre tutto con licenza Creative Commons.

Stockvault

Altro sito da salvare nei preferiti.

Unsplash  

Dieci foto ogni dieci giorni e tutte con licenza Creative Commons 0.

Pixabay

Immagini di grande qualità e anche questo spazio con licenza Creative Commons 0.

DeviantArt

Anche qui puoi fare una ricerca per trovare immagini sotto licenza Creative Commons.

Wikimedia Commons

Archivio molto vasto, sicuramente un buon punto di partenza.

Open Photo

Foto con licenza Creative Commons.

Per altre risorse vi consiglio di leggere qui.

La strategia della distrazione


"L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti.
La strategia della distrazione è anche indispensabile per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali, nell’area della scienza, l’economia, la psicologia, la neurobiologia e la cibernetica. Mantenere l’attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali, imprigionata da temi senza vera importanza.
Mantenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza nessun tempo per pensare, di ritorno alla fattoria come gli altri animali."

Noam Chomsky


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Siamo solo aliti di vento di Rabindranath Tagore


Siamo solo aliti di vento

Siamo solo aliti di vento,
soffi delicati appesi alle pareti
di un cielo senza confini.
Siamo polveri e profumo di erba,
di fiori mescolati al profumo del mare,
della luna, della notte, del giorno,
del tempo che corre e
sparge intorno a sé
i semi dei ricordi.
Siamo come ali in volo, da sempre,
dal primo tuffo nell’aria
all’ ultimo sogno
caduto nel nostro cuore
da una stella
in dono.


Rabindranath Tagore

In arrivo il primo graphic novel dedicato a Banksy

Banksy in Bethlehem, dove


 Articolo da Lo Spazio Bianco

Il 7 aprile pubblicherà “Il suo nome è Banksy“, il primo dedicato a Banksy, scritto da e disegnato da Marco Maraggi.

Il libro è un vero e proprio viaggio nelle opere e nel mondo che c’è dietro la produzione di Banksy, dagli esordi a Bristol fino ai giorni nostri.

A guidarci sono due ragazzi appassionati di Street Art che coltivano il sogno di incontrare il loro idolo e che, telefonino alla mano, decidono di realizzare un reportage ripercorrendo i suoi passi. Quartiere dopo quartiere, video dopo video, l’ombra di Banksy si muove tra le pagine insieme ai murales che appaiono nella notte nelle strade di Londra o sul muro di Gaza, alle mostre tenute segrete fino all’ultimo momento, alle serigrafie e alle installazioni di street art. E su questo sfondo, sempre in movimento, un altro sfondo: quello della Storia contemporanea che ha ispirato il lavoro di denuncia urbana del nostro, come la guerra in Afghanistan, il conflitto istraelo-palestinese, il movimento no-global.

Continua la lettura su Lo Spazio Bianco

Fonte: Lo Spazio Bianco


Autore: redazione Lo Spazio Bianco

Licenza: Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Italia.


Articolo tratto interamente da Lo Spazio Bianco

Photo credit Onceinawhile, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons


Citazione del giorno


"Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano."

Isaac Newton



mercoledì 30 marzo 2022

Il mondo intero non può ignorare questa tragedia

"Ci sono terribili catastrofi naturali a questo mondo, come terremoti e uragani, inevitabili. A Gaza è in corso una catastrofe umanitaria perpetrata da Israele ai danni di un popolo che vorrebbe ridotto alla più completa miseria, sottomissione. Il mondo intero non può ignorare questa tragedia, e se lo fa, non includeteci in questo mondo. Soffiate sulle nostre vele, remate con noi, la giustizia e la libertà sono diritti spogliati di cittadinanza, riguardano l’intera comunità di esseri umani senza esclusione alcuna. Restiamo umani."

Vittorio Arrigoni




È femminicidio. Chiamatelo con il suo nome


Comunicato da Non una di meno Bergamo

C’è una ritrosia strana nella stampa italiana a chiamare con il suo nome, femminicidio, l’assassinio di Carol Maltesi.

Forse perché non rientra nei canoni morali che sembra siano una precondizione per essere definite come una vittima innocente (e lei lo era) della violenza di uomo che la vuole possedere.
Lui, Davide Fontana, avrebbe avuto una relazione con lei in passato. Reale o immaginaria, non ci sorprenderebbe scoprire che lui pretendeva (anche lui, come molti maschi, accampando diritti di proprietà su una donna) di determinare la vita di lei, e non fosse d’accordo con le sue scelte. O non ci sorprenderebbe cogliere una presunzione di proprietà sul corpo di lei, non condivisa e perciò imposta.
Lei era una ragazza giovane con un figlio che ha scelto di sostituire un lavoro precario e mal pagato con il sex work. Niente tratta, solo sex work. Un sex work che i diritti negati da leggi antiquate relegano ancora alla semiclandestinità, allo stigma e all’emarginazione.

Alla discriminazione anche da morte.

È femminicidio. Chiamatelo con il suo nome.

E la sua non era una doppia vita, come con mentalità ottocentesca ci vogliono fare credere i media. Era una madre e una sex worker. La sua vita era una sola. Della quale dobbiamo ancora imparare a riconoscere la dignità. In silenzio e rispetto.
In un video lei parlava così di sé e di come veniva stigmatizzata la sua scelta.
«Per combattere determinati pregiudizi noi donne dovremmo essere le prime a sostenerci.» «Non ho mai fatto video su Instagram e non sono neanche tanto brava a parlare ma è veramente un tema che mi sta molto a cuore non solo perchè l’ho vissuto nel mio piccolo personalmente. Si parla tanto di violenza fisica contro le donne ma è altrettanto importante parlare di quella psicologica perchè comunque ti distrugge emotivamente ed è altrettanto grave. E se ne parla molto poco di questo». «Quello che mi è venuto in mente è che manca soprattutto il rispetto fra noi donne in primis. E anche questa è una forma di violenza psicologica. Soprattutto da quando sono entrata nel mondo delle mamme. Le altre mamme sono sempre pronte a giudicarti se prendi decisioni diverse dalle loro, non convenzionali come quella di fare foto provocanti» «Devi puntare il dito e far sentire quella donna meno madre o inadeguata solo perchè prima di essere madre è donna. Penso che per combattere determinati pregiudizi noi donne dovremmo essere le prime a sostenerci».
Con lə sex workers, per i loro diritti. Sex work is work.

Trovate microplastiche nel sangue umano

Articolo da EcoPortal.net

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su EcoPortal.net

La contaminazione da microplastica è stata rilevata per la prima volta nel sangue umano, con gli scienziati che hanno trovato le minuscole particelle in quasi l'80% delle persone testate.

La scoperta mostra che le particelle possono viaggiare attraverso il corpo e possono depositarsi negli organi.

La scoperta mostra che le particelle possono viaggiare attraverso il corpo e possono depositarsi negli organi. L'impatto sulla salute è ancora sconosciuto. Ma i ricercatori temono che le microplastiche causino danni alle cellule umane in laboratorio e che le particelle di inquinamento atmosferico siano già note per entrare nel corpo e causare milioni di morti premature all'anno.

Enormi quantità di rifiuti di plastica vengono scaricati nell'ambiente e le microplastiche stanno inquinando l'intero pianeta, dalla cima del Monte Everest agli oceani più profondi. Le minuscole particelle erano già note per essere consumate dalle persone attraverso cibo e acqua, oltre che inalate, e sono state trovate nelle feci di neonati e adulti.

Microplastiche nel sangue umano

Gli scienziati hanno analizzato campioni di sangue di 22 donatori anonimi, tutti adulti sani, e hanno trovato particelle di plastica in 17. La metà dei campioni conteneva plastica PET, che è comunemente usata nelle bottiglie per bevande, mentre un terzo conteneva polistirene, che è usato per confezionare cibo e altri prodotti. Un quarto dei campioni di sangue conteneva polietilene, da cui sono fatte le buste di plastica.

“Il nostro studio è la prima indicazione che abbiamo particelle di polimero nel sangue; è un risultato rivoluzionario", ha affermato il professor Dick Vethaak, ecotossicologo presso la Vrije Universiteit Amsterdam nei Paesi Bassi. "Ma dobbiamo estendere l'indagine e aumentare le dimensioni del campione, la quantità di polimeri valutati, ecc." Altri studi sono già in corso da parte di vari gruppi, ha detto.

"È certamente ragionevole essere preoccupati", ha detto Vethaak a The Guardian. "Le particelle sono lì e vengono trasportate in tutto il corpo". Ha detto che il lavoro precedente aveva dimostrato che la microplastica era 10 volte più alta nelle feci dei bambini rispetto agli adulti e che i bambini nutriti con bottiglie di plastica ingeriscono milioni di particelle di microplastica al giorno.

"Sappiamo anche che, in generale, neonati e bambini piccoli sono più vulnerabili all'esposizione a sostanze chimiche e particelle", ha affermato. "Questo mi preoccupa molto."

Nuove scoperte

La nuova ricerca è stata pubblicata sulla  rivista Environment International  e ha adattato le tecniche esistenti per rilevare e analizzare particelle fino a 0,0007 mm. Alcuni dei campioni di sangue contenevano due o tre tipi di plastica. Il team ha utilizzato aghi per siringhe in acciaio e tubi di vetro per evitare la contaminazione e ha analizzato i livelli di fondo delle microplastiche utilizzando campioni bianchi.

Vethaak ha riconosciuto che la quantità e il tipo di plastica variavano considerevolmente tra i campioni di sangue. "Ma questo è uno studio rivoluzionario", ha detto, e ora è necessario più lavoro. Ha detto che le differenze potrebbero riflettere un'esposizione a breve termine prima che i campioni di sangue venissero prelevati, come bere da una tazza di caffè foderata di plastica o indossare una maschera facciale di plastica.

"La grande domanda è cosa sta succedendo nel nostro corpo?" disse Vetak. “Le particelle sono trattenute nel corpo? Vengono trasportati a determinati organi, come il passaggio della barriera ematoencefalica? E questi livelli sono abbastanza alti da scatenare la malattia? Abbiamo urgente bisogno di finanziare ulteriori ricerche per scoprirlo".

La nuova ricerca è stata finanziata dall'Organizzazione nazionale olandese per la ricerca e lo sviluppo della salute e Common Seas, un'impresa sociale che lavora per ridurre l'inquinamento da plastica .

"La produzione di plastica raddoppierà entro il 2040", ha affermato Jo Royle, fondatrice dell'organizzazione benefica Common Seas. "Abbiamo il diritto di sapere cosa sta facendo tutta questa plastica ai nostri corpi". Common Seas, insieme a oltre 80 ONG, scienziati e parlamentari, chiede al governo del Regno Unito di stanziare 15 milioni di sterline per la ricerca sull'impatto della plastica sulla salute umana. L'UE sta già finanziando la ricerca sull'impatto delle microplastiche su feti e bambini e sul sistema immunitario.

Gli effetti devono essere conosciuti

Uno studio recente ha scoperto che le microplastiche possono aderire alle membrane esterne dei globuli rossi e possono limitare la loro capacità di trasportare ossigeno. Le particelle sono state trovate anche nella placenta delle donne in gravidanza e nei ratti gravidi passano rapidamente attraverso i polmoni al cuore, al cervello e ad altri organi del feto.

Un nuovo  articolo di revisione pubblicato martedì  , in collaborazione con Vethaak, ha valutato il rischio di cancro e ha concluso: “Indagini più dettagliate su come le micro e nanoplastiche influenzano le strutture e i processi nel corpo umano e se e come possono trasformare le cellule che fanno. " e indurre la cancerogenesi, è urgente, soprattutto alla luce dell'aumento esponenziale della produzione di plastica. Il problema diventa ogni giorno più urgente”.

Continua la lettura su EcoPortal.net

Fonte: EcoPortal.net

Autore: Damian Carrington

Licenza: Copyleft 


Articolo tratto interamente da 
EcoPortal.net


Move II

Move II from Aaron Keigher on Vimeo.

Photo e video credit Aaron Keigher caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons


Magica Norvegia

MAGICAL NORWAY from Morten Berg on Vimeo.

Photo e video credit Morten Berg caricato su Vimeo - licenza: Creative Commons


Dipinto del giorno

 


Veduta di Arles con iris di Vincent van Gogh



Fiori di primavera di Paul Verlaine


Fiori di primavera 

Se qualcuno chiede

quale sia l'anima del Giappone:

è un fiore di ciliegio

che profuma il sole che si leva.

Ad una bimba che cercava violette

chiesi d'un campo di fiori:

senza parlare m'indicò col fiore

il volo d'una farfalla.

Il giorno primaverile

è pieno di luce, chiaro, giocando...

Ma i fiori di ciliegio

ruban tutta la luce del sole.

Paul Verlaine


martedì 29 marzo 2022

Cerchiamo di vivere in...




"Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza, di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra."


Margherita Hack


Sri Lanka: continue proteste contro il carovita


Articolo da Chicago86

La situazione attuale dello Sri Lanka è un assaggio di quello che potrebbe accadere prossimamente a livello globale.

Solo qualche giorno fa il giornalista Ignacio Ramonet scriveva sulle pagine di Le Monde diplomatique che "in una situazione di grave recessione economica mondiale provocata dal Covid, lo scoppio della guerra in Ucraina e le sanzioni provocano un aumento del costo della vita così elevato che probabilmente risveglierà movimenti di protesta e aumenterà lo scontento verso i governi in molti paesi."

In effetti, il malcontento e il disagio crescono. Martedì 15 marzo a Colombo, in Sri Lanka, folle inferocite di manifestanti hanno assediato il palazzo presidenziale, per poi essere respinte dall'esercito. Di fronte alla grave crisi economica e sociale determinatasi con l'aumento dei prezzi, il presidente Gotabaya Rajapaksa si è rivolto ai cittadini chiedendo di avere fiducia nel governo, ricevendo in risposta la richiesta di dimissioni. Lo Sri Lanka è alle prese con la peggiore crisi finanziaria dall'indipendenza dal Regno Unito, ottenuta nel 1948. Il paese asiatico si è ripreso dalle devastazioni della guerra civile conclusa nel 2009 in meno di un decennio, avviando un'economia basata sul turismo che ha portato miliardi di dollari nel paese, posti di lavoro e una crescita della classe media.

Ma il sogno del benessere per tutti si è infranto di fronte all'enorme carico di debiti accumulato, e alla crisi del settore turistico causata dalla pandemia. Poi, l'invasione russa dell'Ucraina e la riacutizzazione dei contagi in Cina hanno compromesso le catene di approvvigionamento e aumentato il costo delle merci. Il risultato è che in tutto il paese ci sono gravi carenze di cibo, carburante e farmaci, e frequenti blackout. Lo Sri Lanka è praticamente in default, le riserve valutarie sono state prosciugate, ed esso dipende sempre più dall'assistenza straniera, in primis da quella cinese.

Il caso dello Sri Lanka non è l'unico. Mercoledì 9 marzo ci sono stati scontri tra manifestanti e polizia a Tirana, in Albania, contro l'aumento dei prezzi del carburante. In Sudan, la polizia antisommossa ha sparato gas lacrimogeni contro migliaia di persone scese in piazza giovedì 17 marzo nella capitale, Khartoum, per protestare contro il peggioramento delle condizioni economiche: l'agenzia di stampa statale SUNA ha riferito che il tasso di inflazione a febbraio di quest'anno ha raggiunto quasi il 260%. Da quasi due settimane, in Spagna i camionisti protestano contro il caro-carburante con dimostrazioni e "marce lente" per rallentare il traffico nei dintorni di città come Madrid e Barcellona.

Continua la lettura su Chicago86


Fonte: 
Chicago86


Autore: redazione 
Chicago86


Articolo tratto interamente da 
Chicago86


Se avessi anch'io fatto il mio dovere...



"Dei fatti maturano nell'ombra, perché mani non sorvegliate da nessun controllo tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora. E quando i fatti che hanno maturato vengono a sfociare, e avvengono grandi sventure storiche, si crede che siano fatalità come i terremoti. Pochi si domandano allora: «se avessi anch'io fatto il mio dovere di uomo, se avessi cercato di far valere la mia voce, il mio parere, la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?»."

Antonio Gramsci



Oscar 2022: ecco la lista dei vincitori



La 94ª edizione dei premi Oscar, vede il trionfo del film Coda - I segni del cuore e Dune.

Ecco la lunga lista di tutti i vincitori, pubblicata su Wikipedia.

Miglior film

Miglior regista

Miglior attore protagonista

Miglior attrice protagonista

Miglior attore non protagonista

Miglior attrice non protagonista

Migliore sceneggiatura originale

Migliore sceneggiatura non originale

Miglior film internazionale

Miglior film d'animazione

Miglior montaggio

Miglior scenografia

Miglior fotografia

Migliori costumi

Miglior trucco e acconciatura

Migliori effetti speciali

Miglior sonoro

Migliore colonna sonora originale

Migliore canzone originale

Miglior documentario

Miglior cortometraggio documentario

Miglior cortometraggio

Miglior cortometraggio d'animazione

Premi speciali

Oscar onorario

Premio umanitario Jean Hersholt


Fonte: Wikipedia