Articolo da ComeDonChisciotte
DI CLAUDIA VON WERLHOF
globalresearch.ca
Buonasera, questo discorso tratta dei prolungamenti degli sforzi oltreoceano di
Rosalie Bertell.
Rosalie Bertell ha cambiato la mia vita:
È
successo nel 2010, due anni e mezzo fa. Avevo sentito di un dibattito sul fatto
che il terribile terremoto ad Haiti nel Gennaio dello stesso anno poteva anche
essere stato prodotto artificialmente. Fu come un grande shock per me. E dal
momento che avevo vissuto per diversi anni nelle vicinanze in Centro America e
in Venezuela ed ero stata anche ad Haiti, ho colto l'opportunità di
un'intervista per un giornale austriaco per fare conoscere questo dibattito
pubblicamente. Speravo di raggiungere la gente ad Haiti e di mobilizzare i
ricercatori affinchè investigassero sul caso.
Ciò che accadde in
realtà fu il contrario: dubito che alla gente di Haiti sia mai giunta questa
voce ad oggi. E per svariate settimane sono stata accusata dai media, dal mio
istituto all'Università e dai blog su internet di essere una cospirazionista,
una malata di mente, e le richieste di dimissioni dal mio incarico
all'Università di Innsbruck crebbero. Sono stata persino attaccata nella mia
sfera privata, dove qualcuno ha cercato di trovare del materiale – del materiale
su Haiti. Perchè tutto questo, se non è successo niente di innaturale
laggiù?
Sono uscita da questo secondo shock quando ho ricevuto il
supporto del Presidente della mia Università e il sostegno di una grande
campagna internazionale di amici da tutto il mondo, che mi hanno supportato
pubblicamente. In quel momento ho capito che avrei dovuto svolgere la ricerca da
sola – e quindi ho trovato Rosalie.
Mi scrisse che in effetti c'è stato
nei decenni successivi alla seconda Guerra Mondiale uno sviluppo delle
tecnologie militari che sono in grado di produrre terremoti e anche catastrofi
apperentemente naturali come uragani, alluvioni, siccità, eruzioni vulcaniche,
cambiamenti delle correnti marine e degli interi sistemi climatici, incluso lo
scioglimento dell'Artide. Si sta usando la conoscenza di Nicola Tesla, famoso,
ma ufficialmente omesso inventore serbo nei campi dell'elettricità e
dell'elettromagnetismo durante il XIXesimo e XXesimo secolo.
Rosalie mi
disse anche che il caso haitiano poteva benissimo essere stato un esempio di un
terremoto indotto artificialmente. Questo perchè il riscaldamento della
ionosfera che è necessario a produrre il terremoto mandando onde
elettromagnetiche trasmesse fortemente nel nostro cielo e di nuovo sulla terra,
lascia luci al plasma simili ad aurore nel cielo – e queste luci apparvero
vicino ad Haiti in un periodo poco precedente il terremoto. Ma, aggiunse,
nessuno può provarlo, né se la luce era direttamente relazionata all'incidente,
né chi l'ha causata, dal momento che ci sono così tante nazioni sia nell' Est
sia nell'Ovest del mondo già in grado di produrre queste tecnologie.
E mi
mandò il suo libro Pianeta terra: l'ultimo strumento di guerra, pubblicato nel
2000, che non è molto conosciuto internazionalmente poiché l'editore andò in
bancarotta lo stesso anno. Forse alcuni di voi qui non lo conoscono ancora. In
effetti, avevo sentito parlare di Rosalie e del suo libro molti anni prima e lo
ricordavo sempre connesso all'ecofemminismo internazionale ma non avevo mai
visto né il libro né lei.
Ora ce l'ho fra le mani. E devo dirvi che mi ci
sono volute settimane per leggerlo, perchè era così scioccante che sentivo
terremoti dentro il mio corpo stesso mentre lo leggevo.
In questo modo
Rosalie mi ha aperto un mondo nuovo: quello del Pianeta blu e Madre Terra come
il largo e amichevole, bello e unico cosmico essere vivente che è la nostra
unica casa nell'universo e che – incerdibilmente- sta di fatto subendo torture e
omicidi, abusi e violenze – la più grande e continua caccia alle streghe e
matricidio della storia! E i perpetratori stanno attaccando e usando proprio
questo Blu del nostro Pianeta, gli strati atmosferici che proteggono tutta la
vita che vi è contenuta. Senza questo blu, la nostra atmosfera, che Wilhelm
Reich chiamò energia orgonica , “Orgone”, la vita non sarebbe mai apparsa sulla
Terra. Questo Blu è ciò che fa la differenza rispetto a tutti gli altri pianeti
intorno e nell'universo, ma loro, l'esercito e i suoi scienziati, lo stanno
attaccando, lo stanno usando per i loro esperimenti e lo stanno distruggendo,
addirittura prima che abbiano scoperto come funziona veramente e come sia
relazionato al tutto del corpo della terra...
Rosalie l'ha chiamato il
possibile Omnicidio al quale ci stiamo avvicinando se non si riescono a fermare
queste attività...
Chi avrebbe potuto pensare che cose del genere
accadono di fronte ai nostri occhi, ma noi siamo ciechi; che accadono da decadi,
ma senza che nessuno di noi ne sia al corrente; che succedono come se fossero un
cosiddetto cambiamento dell'ecosistema, o addirittura un improvviso sviluppo del
nostro pianeta verso il migliore, il più spirituale, il più divino! - Ma nessuno
che le riconosca come il risultato finale di un mega crimine commesso da coloro
che hanno veramente il potere su questo pianeta. Le scienze ci hanno insegnato
per secoli a non vedere, a non sentire, a non pensare a niente, affinchè loro
possano fare quello che vogliono senza dover temere un'insurrezione di noi,
della gente, dei figli e entusiasti amici della Madre Terra – che comunque non
siamo più, al contrario abbiamo abbandonato la nostra madre cosmica! Rosalie
ebbe la forza e il corraggio di guardare tutto questo dal più vicino possibile,
e fu abbastanza audace da analizzarlo come un metodo che trasforma la nostra
Madre Terra in uno strumento di guerra, distruzione di massa di noi, della vita,
e di lei stessa come pianeta. Che perversione! Rosalie è passata attraverso
tutto questo con la chiarezza e la nitidezza della sua mente e con la fiamma
bruciante nel petto dell'amore per la vita, per noi e per la nostra Madre
Terra.
Rosalie mi ha contagiato!mi ha riflesso il mio stesso intento di
schiarire il nostro pensiero, ora anche in campi così alieni come le scienze
militari, e fare affidamento sul nostro amore, questa enorme capacità che ci dà
la forza di fare molto di più di quello che dovremmo, e che ci dà la visione che
abbiamo bisogno di farlo. Amore significa essere in grado di fare cose che non
hanno niente in comune con l'egoismo - dal momento che l'amore è il grande
potere che mantiene tutto sulla Terra collegato, unito, vivo e legato. L'amore è
il vero e unico anti-potere contro coloro che vogliono trasformare il nostro
mondo in una mega-macchina sotto il loro controllo, e che non esitano a
distruggerlo durante il loro cammino. Ho chiamato questo progetto
“alchimia-militare”, poiché fa ovviamente parte del tentativo di trasformare
tutto sulla terra nel suo opposto, un'utopia che chiamiamo “patriarcato”.
Rosalie si mostrò entusiasta riguardo a questo concetto di alchimia militare che
si relaziona al nostro paradigma della “teoria critica del patriarcato”, come la
chiamiamo. Addirittura voleva utilizzare “Alchimia militare” come titolo della
sua nuova edizione del libro. Magari dovremmo davvero utilizzarlo!
I tre
shock per i quali sono passata erano una chiamata. Qualcosa mi chiamava, mi ha
preso e scosso, mi ha fatto soffrire, mi ha fatto ammalare, disperare e
rattristare terribilmente. Ho attraversato l'inferno, ancora e ancora... Questo
qualcosa mi ha detto: tu sei quella giusta. Tu devi farlo. Devi iniziare un
movimento per proteggere la terra! E l'ho capito. Sono diventata sana, sono
diventata furiosa, sono diventata forte. Ho detto SI! Sono qui, lo sto facendo,
qualunque cosa significhi per la mia vita a venire.
Ad un congresso di
donne spirituali-politiche nel 2010 in Germania con circa 600 partecipanti da
tutto il mondo, ho proposto la fondazione del “Movimento Planetario per Madre
Terra”. E la maggior parte delle donne ne erano entusiaste. Quindi l'abbiamo
fondato. Ed abbiamo iniziato ad informare il pubblico e i nostri membri
attraverso il nostro sito internet (www.pbme-online.org ) e con le nostre
lettere informative, sempre in 3 lingue, 6 ad oggi, ed abbiamo fatto la cosa più
importante: abbiamo raccolto denaro, trovato un traduttore molto bravo e
tradotto il Pianeta Terra di Rosalie in tedesco, includendo le ultimissime
scoperte dal 2000 al 2011, e includendo contributi dell'ecofemminista Vandana
Shiva, indiana, dell'eticista Clive Hamilton, australiano, di un avvocato
tedesco specialista in ecologia, e di un attivista tedesco contro le scie
chimiche. Siamo addirittura riusciti a pubblicare questo libro, in tedesco
Kriegswaffe Planet Erde, 500 pagine, 5000 copie la prima edizione ad un prezzo
ragionevole, ma con un editore orribile. Tutti gli altri editori avevano detto:
no. Questo va oltre il nostro programma, questo è femminista, questo è teoria
cospiratoria. È stata una battaglia che abbiamo dovuto combattere in ogni
direzione. Ma ce l'abbiamo fatta. Nessuno alla fine ha potuto evitare che il
libro apparisse in Germania. E Rosalie l'aveva voluto così tanto, così come
molti altri scienziati tedeschi, come Wernher von Braun, che dopo fu adottato
dalla NASA, hanno contribuito a sviluppare le nuove armi, prima quelle nucleari,
poi queste armi di energia che usano i campi magnetici della terra e onde
elettromagnetiche per poter essere in grado di distruggere la terra e noi
dovunque vogliano...
L'esercito, dice Rosalie, è almeno 50 anni avanti, e
non usa mai le armi dell'ultima guerra in una nuova. E questa nuova guerra
segreta è già iniziata senza essere stata dichiarata e riconosciuta. La gente in
tutto il mondo ci sta già convivendo e morendo...
Può essere vista in un
cambiamento climatico che ha poco a che fare con il gas serra CO2; nella nuova
presunta geoingegneria “civile”, dietro alla quale stanno l'esercito e il
capitale aziendale; nelle guerre climatiche; nelle “scie chimiche”; nelle armi
al plasma; nell'enorme crescita in numero e dimensione di catastrofi
apparentemente naturali, e nello scioglimento dell'Artide che sta accadendo
dagli anni '70 sotto l'uso di onde a bassissima frequenza ELF-EM; deve essere
vista nei buchi dell'Ozono in quanto prodotti di più di 2000 test nucleari che
furono lanciati contro questo Pianeta, di missili e voli supersonici che hanno
lasciato “buchi” nel cielo, e del “riscaldamento ionosferico” – tutto ciò ha
causato buchi che lasciano entrare i raggi comsici, i quali sono dannosi per la
vita, sulla terra; deve essere vista nei cattivissimi raccolti e nella morte
delle piante, come nella desertificazione di sempre più regioni; deve essere
vista nell'indebolimento delle fasce di Van Allen, i campi magnetici intorno
alla terra...! Già nel 1977 -35 anni fa- l' ONU nella sua Convention sulle
tecniche di modificazioni ambientali, tentò di proibire le tecnologie che
potrebbero essere responsabili di questi danni e ripetè il suo avvertimento
relativo alla geoingegneria a Nagoya in Giappone nel 2010. Pare che nessuno li
stia prendendo sul serio!
Rosalie sperava che potesse essere fondata una
Corte Internazionale per i Crimini contro l'Ambiente. Ma a chi importa
veramente? Lei sperava che l'esercito, il patriarcato e il capitalsimo potessero
addirittura essere aboliti! Ma oggi non sembra così, al contrario. Rosalie
sperava che potesse emergere un grande movimento civile per salvare Madre Terra,
ma non è accaduto. Lei disse: “gli uomini non salveranno il pianeta.” E dove
sono le donne? Ci sono donne come Sandra Perlingieri, Leuren Moret, Rauni Kilde,
Vandana Shiva – le “Rachel Carsons” di oggi-. Ma le donne in generale sono
assenti come i movimenti sociali che Rosalie desiderava vedere. La maggior parte
dei movimenti esistenti sono divisi, a volte corrotti, stanno cercando di
raggiungere il potere per far parte del sistema invece di abbandonarlo, e per
questo sono deboli, spiritualmente deboli. Non l'hanno ancora capito! Credono
ancora che possono vivere e sopravvivere senza preoccuparsi di Madre
Terra!
Siamo felici ed orgogliosi che Rosalie ha visto nascere l'edizione
tedesca del suo libro prima di spegnersi. Il suo libro precedente per il quale
ha ottenuto il Right Livelihood Award No Immediate Danger? The Future of a
Radioactive Earth è anch' esso apparso in Germania (nel 1987). I pericoli del
nucleare furono il suo argomento principale di tutta la vita! E solo più avanti
lei -come uno dei primi scienziati- scoprì che l'armamento post-nucleare era
stato sviluppato allo stesso tempo. Specialmente con la coscienza della
catastrofe di Fukushima del 2011 che è diverse centinaia o addirittura migliaia
di volte maggiore di quella di Chernobyl (!), entrambi i libri di Rosalie devono
essere letti e analizzati di nuovo. Ne avremo bisogno quando i risultati del
disastro di Fukushima, che pure non è stato semplicemente una catastrofe
naturale, non potranno più essere nascosti sotto al tappeto. Sappiamo che
Rosalie stava lavorando ad una seconda edizione di “Pianeta terra” in inglese.
Insieme con il suo libro sui pericoli nucleari sarà ciò che aprirà gli occhi a
molte persone nel mondo intero e per molti anni a venire. Noi, perciò, ci
appelliamo ora ai due editori con cui lei era in contatto, uno negli USA e uno
qui in Canada. Non sappiamo chi siete! Per favore contattateci affinchè possiamo
finire ciò che Rosalie ha iniziato!Non c'è più molto altro da fare!
E
infine abbiamo iniziato una traduzione in spagnolo per la quale abbiamo ancora
bisogno di supporto e denaro. Nel frattempo abbiamo trovato un editore
messicano. Vogliamo che gli indigeni del movimento “Pachamama” in America Latina
possano leggerlo. Infatti, quando la gente in Messico venne a conoscenza del
danno che è fatto alla nostra Pachamama, loro iniziarono a piangere!Immaginate
la differenza rispetto alla reazione della gente in Germania che invece ha
inziato a insultarci. Questo è sviluppo!
Ho conosciuto Rosalie
personalmente a Bonn, in Germania, nel Settembre 2010 quando il Right Livelihood
Award celebrava il suo 30esimo anniversario. Non dimenticherò mai come mi guardò
con gli occhi raggianti come diamanti neri! Eravamo già diventate amiche. Questo
perchè stiamo agendo per lo stesso motivo: la guerra contro la vita deve finire,
la distruzione in corso deve essere fermata, non deve essere permesso il rischio
che venga danneggiato il pianeta intero e le nostre condizioni di vita generale
e mondiale.
Ci alziamo per la Madre Terra!
Rosalie: ci manchi,
Rosalie: abbiamo bisogno di te!Vogliamo essere i tuoi eredi!Noi promettiamo: il
tuo lavoro verrà continuato. Di questo mi assumo la responsabilità. Infatti
stiamo giusto preparando un documentario sulla tua vita e il tuo
operato!
Grazie, suore del Sacro Cuore, grazie, membri del International
Institute of Concern for Public Health.Senza di voi e il vostro sopporto Rosalie
non sarebbe stata in grado di fare tutte le cose incredibili che ha
fatto!
Claudia von Werlhof
Continua la lettura su ComeDonChisciotte
Fonte: www.globalresearch.ca
Link: http://www.globalresearch.ca/planet-earth-the-latest-weapon-of-war/7.10.2012
Traduzione
per www.comedonchisciotte.org a cura di ILARIA GROPPI
Fonte: ComeDonChisciotte
Autore: Claudia von Werlhof - tradotto per www.ComeDonChisciotte.org da ILARIA GROPPI
Licenza: Copyleft
Articolo tratto
interamente da ComeDonChisciotte