Articolo da Tuttouno
Un database biometrico in India solleva seri interrogativi: milioni di persone sono già passate attraverso il "censimento biometrico".
"Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei"
(Apocalisse 13:16-18)
Il governo indiano ha accumulato un database di impronte digitali, foto
digitali dell'iride e del viso, misurazioni biometriche associate ai
nomi, indirizzi e date di nascita di 200 milioni di abitanti indiani.
Tuttavia, questa vasta raccolta di dati personali è una goccia rispetto
al volume di dati che il governo intende raccogliere..
"L'Autorità di identità dell'India" (UIDAI), l'organizzazione che
gestisce il censimento biometrico "Aadhaar", si propone di acquisire e
memorizzare i dati personali ei dati biometrici per ciascuno dei 2
miliardi di abitanti. Tutti i cittadini registrati ricevono un numero di identificazione univoco a 12 cifre e una carta d'identità correlata ai dati.
Una volta completato, il sistema "Aadhaar" ha la capacità di archiviazione dati 10 volte la capacita' di Facebook. Anche
se è "facoltativo" registrarsi nel database, il programma è la base per
nuove applicazioni che facilitano le transazioni bancarie e l'acquisto
di beni e servizi.
Coloro che non fanno parte del programma di identificazione
potrebbero incontrare delle difficoltà a partecipare a transazioni e
acquisti nella vita quotidiana.
L'India ha il più grande sistema di identificazione biometrica mondiale e
pone seri interrogativi sulla riservatezza delle informazioni e la
discriminazione dei cittadini che non si iscrivono al programma.
"Aadhaar" ha l'ambizione di aiutare i
poveri nelle zone rurali, una gran parte della popolazione che non ha
un accesso affidabile ai servizi pubblici. Secondo i funzionari del
governo, se potessimo integrare un numero univoco per ogni neonato, i
servizi potrebbero essere migliorati. Una volta registrato, in seguito
sarebbe più facile per lui acquistare, o fare transazioni bancarie, ecc.
Per saperne di più (Inglese):
Fonte: Tuttouno
Autore: Giuditta
Licenza:
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.
Articolo tratto interamente da Tuttouno
Autore: Giuditta
Licenza:
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.
Articolo tratto interamente da Tuttouno
essere numeri ma non per un riconoscimento di un valore, ma solo per la possibilità di essere perseguitati
RispondiEliminache tristezza....e la privacy che ogni individuo deve avere,dove va a finire?
RispondiEliminaProprio roba da India, dove di fatto permangono le caste!
RispondiEliminala cosa è un po' inquietante sinceramente
RispondiElimina