mercoledì 21 maggio 2025

Il mondo ha fallito miseramente a Gaza



Articolo da The Tehran Times

Questo articolo è stato tradotto automaticamente. La traduzione rende il senso dell’articolo, tuttavia consigliamo di leggere il testo originale su The Tehran Times

È difficile immaginare una situazione simile, ma questo atto orribile sta accadendo sotto gli occhi del mondo impotente.

Come può il mondo giustificarsi di fronte a tanta insensibilità da parte di un gruppo di governanti crudeli in Israele? Le generazioni future non perdoneranno gli attuali governanti del mondo.

Le generazioni future si chiederanno come il mondo possa rimanere inerte di fronte a un simile livello di atti sadici. Sembra che il mondo sia privo di emozioni. Questa situazione apocalittica a Gaza continuerà a perseguitare il mondo.

Le scene di bambini in lacrime che si affannano disperatamente per ottenere una piccola porzione di cibo distribuita dalle organizzazioni benefiche causano dolore. Queste scene sono una vergogna per l'umanità.

Queste scene strazianti, alcune delle quali sono state catturate dalle telecamere, non saranno omesse dalla memoria delle generazioni presenti e future.

 Inoltre, le infinite scene in cui madri e padri piangono sui cadaveri dei loro figli mutilati continueranno a tormentare la coscienza umana.

Le generazioni future si chiederanno perché il mondo sia stato così impotente nel fermare le incessanti brutalità di un gruppo di governanti spietati in Israele. Continueranno a chiedersi: il mondo non aveva gli strumenti per fermarli?

Incredibilmente, le generazioni future noteranno anche che gli studenti universitari che gridavano contro la tragedia umana a Gaza sono stati accusati di antisemitismo e filo-palestinesi, che il bilancio per le loro università è stato ridotto e che i leader delle proteste sono stati espulsi dalle università. 

La tragedia di Gaza non è una questione di conflitto tra musulmani ed ebrei, poiché la stragrande maggioranza degli ebrei è contraria a questi atti efferati. Gaza è ora un simbolo di tragedia umana.

Solo un governante o dei governanti criminali possono compiere tanta ferocia contro un numero così elevato di persone indifese. Non importa se questi atti siano ordinati da Netanyahu, che si dichiara ebreo, o da complici cristiani in Occidente che forniscono a Israele armi mortali e altamente sofisticate.

Il mondo deve vergognarsi di non essere riuscito a istituire un meccanismo per prevenire efficacemente atti così orribili e punire leader criminali spietati come Bibi Netanyahu e altri complici. Il mondo occidentale deve anche smettere di parlare di diritti umani, dignità umana, protezione dei civili dai conflitti armati, ecc.

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Fonte: The Tehran Times

Autore: The Tehran Times

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Articolo tratto interamente da The Tehran Times


In ogni rapporto umano...


"In ogni rapporto umano, la cosa più importante è parlare. Ma le persone non lo fanno più: non sanno più sedersi per raccontare e ascoltare gli altri. Si va a teatro, al cinema, si guarda la televisione, si ascolta la radio, si leggono libri, ma non si conversa quasi mai. Se vogliamo cambiare il mondo, dobbiamo tornare al tempo in cui i guerrieri si riunivano intorno a un falò a raccontare le loro storie."

Paulo Coelho



Esiste qualcosa di più grande...



"Esiste qualcosa di più grande e più puro rispetto a ciò che la bocca pronuncia. Il silenzio illumina l’anima, sussurra ai cuori e li unisce. Il silenzio ci porta lontano da noi stessi, ci fa veleggiare nel firmamento dello spirito, ci avvicina la cielo; ci fa sentire che il corpo è nulla più che una prigione, e questo mondo è un luogo d’esilio." 

 Khalil Gibran


Le virgole sono importanti...



"Le virgole sono importanti, tutta la punteggiatura lo è. Come il destino, quando capiti nel posto sbagliato, nel momento meno opportuno e tutto cambia. Poi c'è un verbo “sentire”, dai mille significati. Mi piace il verbo sentire, sentire il rumore del mare, sentirne l'odore, sentire il suono della pioggia che ti bagna le labbra, sentire una penna che traccia sentimenti su un foglio bianco. Sentire l'odore di chi ami, sentirne la voce e sentirlo col cuore. Sentire è il verbo delle emozioni, ci si sdraia sulla schiena del mondo e si sente." 

Alda Merini


Addio a Nino Benvenuti


Articolo da Firenze Post

ROMA – Nino Benvenuti, leggenda dello sport italiano, campione del mondo dei pesi medi di pugilato e medaglia d’oro a Roma ’60 è morto oggi, 20 maggio 2025.

In carriera ha disputato 90 incontri, 82 vinti (35 per k.o.), sette persi (2 per ko) e uno pareggiato. Nel 1967 il suo primo match della trilogia contro Emile Griffith è stato nominato combattimento dell’anno (‘Fight of the year’). Nino Benvenuti è stato l’unico pugile italiano ad aver detenuto il titolo mondiale unanimemente riconosciuto di due categorie di peso (medi e superwelter). Dal 1992 è nella International Boxing Hall of Fame, primo italiano ad entrarci.

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Fonte: Firenze Post


Autore: 
Paulo Soares


Licenza: 
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Italia.

Articolo tratto interamente da Firenze Post


Che differenza c'è? Non c'è



Per tracciare un confine con linee immaginarie bombardate un ospedale

Per un pezzo di terra o per un pezzo di pane

Non c'è mai pace

Ma il prato è verde, più verde, più verde

Sempre più verde (sempre più verde)

E il cielo è blu, blu, blu

Molto più blu (ancora più blu)

Non mi sento tanto bene, però

Sto già meglio se mi fai vedere

Il mondo come lo vedi tu

Non mi serve un'astronave, lo so

Casa mia o casa tua

Che differenza c'è? Non c'è

Ma qual è casa mia?

Ma qual è casa tua?

Ma qual è casa mia?

Dal cielo è uguale, giuro

Ghali 

Tratto dal brano Casa mia di Ghali 


Il mio gran male...


"Il mio gran male è stato sempre e sarà sempre uno: quello di desiderare e sognare, invece di volere e fare."

Carlo Emilio Gadda