"Ho resistito alla fame, ho lavorato nei campi, sono sopravvissuto alle guerre, ho giocato a calcio a piedi nudi, non ho avuto un'educazione e molte altre cose, ma oggi, con quello che guadagno dal calcio, posso aiutare la mia gente. Ho costruito scuole, un ospedale, offriamo vestiti, scarpe, cibo alle persone che vivono in estrema povertà. Inoltre, do 70 euro al mese a tutte le persone in una regione molto povera del Senegal. Non ho bisogno di vantarmi di auto di lusso, ville eleganti, viaggi, e tanto meno di aerei, preferisco che la mia gente riceva un po' di quello che la vita mi ha dato".
Sadio Mané
Photo credit Fars Media Corporation, CC BY 4.0, da Wikimedia Commons
Chi ha sofferto conosce benissimo chi sta soffrendo ora. Ammirevole!
RispondiEliminaSenza dubbio!
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