Articolo da Cittadini di Twitter
Il cappellone e il “Riso amaro”. Binomio indissolubile di vita e lavoro. Il largo copricapo di paglia emblema e simbolo delle mondine era distribuito e realizzato dall’Inail per proteggere le lavoratrici dal sole durante l’attività svolta nelle risaie. È questa una delle tante curiosità contenute in “Riflessi in risaia”, uno dei filmati d’epoca pubblicati sul canale YouTube dell’Istituto, piattaforma informatica che, ad otto anni dalla sua apertura, con oltre nove milioni di visualizzazioni e più di 5000 video disponibili è la più visitata tra quelle riconducibili alle istituzioni pubbliche.
Il video “Riflessi in risaia” realizzato con la collaborazione dell’Inail. Oltre al cappello protettivo l’Inail forniva alle mondine delle robuste calze con cui le donne potevano proteggere le gambe dalle acque gelide delle risaie. L’indumento indossato e reso celebre, nell’immaginario collettivo, da Silvana Mangano nella pellicola di Giuseppe De Santis “Riso amaro” del 1949 è stato, in realtà, uno degli ausili forniti dall’Istituto per salvaguardare le lavoratrici non soltanto dal freddo delle acque ma anche dal sorgere delle vesciche provocate da un parassita presente nelle risaie. Ogni anno dai primi del 900 fino agli anni ‘60 molte donne si recavano nel vercellese e nel novarese per svolgere a piedi nudi e con la schiena curva questa attività tesa a togliere le erbacce infestanti che disturbavano la crescita delle piantine di riso. Oggi ci pensano i diserbanti. Realizzato con la collaborazione e la consulenza tecnica dell’Inail il documentario della durata di poco più di dieci minuti fa parte insieme a tanti altri filmati d’epoca dell’archivio storico dell’Istituto.
Studenti in visita all’Esposizione permanente per la sicurezza e l’igiene sul lavoro. Il racconto per immagini delle lavoratrici del riso rappresenta soltanto una delle numerose narrazioni video a cui l’utente può accedere gratuitamente attraverso il canale YouTube dell’Istituto. Tra le altre curiosità presenti, un servizio dell’Istituto Luce del 27 marzo 1941 che mostra gli allievi di una scuola industriale di Milano in visita all’Esposizione permanente per la sicurezza e l’igiene sul lavoro voluto dall’Enpi, l’Ente nazionale di propaganda contro gli infortuni fondato nel 1938. Non mancano filmati d’epoca sugli infortuni nei boschi, la sicurezza in agricoltura, l’infermeria in fabbrica.
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Fonte: Cittadini di Twitter
Autore: redazione Cittadini di Twitter
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Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Articolo tratto interamente da Cittadini di Twitter
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Un'immagine indelebile quella delle mondine nelle risaie ... duro lavoro, spesso mal ricompensato. Pertanto è giusto mostrare agli studenti quest'importante angolo di storia, che rappresenta un gesto sensibilmente storico verso la sicurezza sul posto di lavoro.
RispondiEliminaSperiamo che altri archivi seguono l'esempio.
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