martedì 28 agosto 2018

Io ho un sogno...



Io ho un sogno. È un sogno profondamente radicato nel sogno dell'America. Ho un sogno. Che un giorno questa nazione si alzerà e vivrà il vero significato del suo credo: "Noi riteniamo naturale questa verità: tutti gli uomini sono stati creati uguali".

Ho un sogno, che un giorno sulle rosse colline della Georgia i figli degli schiavi di un tempo e i figli dei padroni degli schiavi di un tempo si siederanno l'uno accanto all'altro, insieme, al tavolo della fratellanza.

Ho un sogno, che un giorno anche lo stato del Mississippi, oggi soffocato dal manto bruciante dell'oppressione, si trasformerà in un'oasi di pace e giustizia.

Ho un sogno. Che i miei quattro bambini vivano un giorno in una nazione dove non saranno giudicati per il colore della pelle per chi sono nel cuore.

Ho un sogno. Che un giorno lo stato dell'Alabama, governato oggi da chi non parla che di vanificare e dividere, diverrà un luogo dove i bambini e le bambine di colore daranno la mano ai bambini e alle bambine bianchi, e cammineranno insieme come fratelli e sorelle...

E se l'America vuole diventare una grande nazione questo sogno deve avverarsi.
E allora facciamo risuonare l'eco della libertà dalle stupende colline del New Hampshire. L'eco della libertà dagli alti Allegheny della Pennsylvania! L'eco della libertà dalle rocce innevate del Colorado! L'eco della libertà dalle morbide discese della California! Ma non soltanto: l'eco della libertà da Stone Mountain in Georgia! L'eco della libertà da ogni collina e da ogni piccolo cumulo di terra del Mississippi. Da ogni versante, da ogni montagna, facciamo echeggiare la libertà.

Quando risuonerà l'eco della libertà da ogni paese, da ogni stato e da ogni città, potremo accelerare l'arrivo di quel giorno in cui tutti i figli di Dio, uomini neri e uomini bianchi, ebrei e gentili, protestanti e cattolici, potranno darsi la mano e cantare le parole di quel vecchio spiritual Negro, "Liberi, infine! Grazie Dio onnipotente, siamo infine liberi!"

Martin Luther King 


12 commenti:

  1. Caro Vincenzo, sono passati moltissimi anni e ancora non è arrivato il giorno.
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Dal sogno siamo passati all'incubo..

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  3. Questo di Martin Luther King è uno dei pezzi che leggo spesso, sempre con grande e profonda commozione! se solo le persone fossero più empatiche e solidali, ci sarebbero davvero buone speranze di riuscita nelle parole di un uomo che nonostante tutto mostra un umiltà senza pari!
    Buona Giornata!

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  4. C’è ancora tanto da fare, ma si continua a sognare e sperare.
    sinforosa

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  5. Sono passati molti anni ma il sogno di M.L. King è ancora molto lontano dal realizzarsi. Buon pomeriggio.

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    1. Negli ultimi tempi, sembra di essere tornati alle leggi razziali.

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  6. Sogni che non si sono avverati e forse non si avvereranno mai, purtroppo...!

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    1. Il futuro è nelle nostre mani, tocca a noi costruire un mondo migliore.

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