Esprimo la mia massima vicinanza e solidarietà alla città di Genova colpita dal crollo del ponte Morandi.
In queste ore ogni parola può risultare superflua, silenzio e rispetto per le vittime di questa nuova tragedia.
martedì 14 agosto 2018
Blog in lutto
Esprimo la mia massima vicinanza e solidarietà alla città di Genova colpita dal crollo del ponte Morandi.
In queste ore ogni parola può risultare superflua, silenzio e rispetto per le vittime di questa nuova tragedia.
25 commenti:
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Eppure è già partito il valzer delle strumentalizzazioni.
RispondiEliminaTriste l'Italia.
Solidarietà.
Un film già visto in passato.
EliminaEsatto. Addirittura ho letto che un politico o un altro avrebbero predetto la tragedia diversi anni fa..
RispondiEliminaNo comment.
Aspettiamo gli esperti e la magistratura per capire le cause del cedimento.
EliminaIo abito in Liguria a Levante , quando andavo a Ponente a trovare mio fratello , passavo x quel ponte . Potevo esserci anch'io oggi? Come ha detto Claudia , erano anni che dava segni di cedimento e
RispondiEliminaaveva bisogno di manutenzione , ma si sà che chi non vuol
ascoltare..... E poi si urla alla tragedia o al ladro al ladro.
Troppo tardi , ora urlano le vittime .
Non si può morire in questo modo.
EliminaNon ci sono parole.
RispondiEliminasinforosa
Veramente poche davanti a questa tragedia.
EliminaSono con te caro amico!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio.
Tomaso
Serena notte.
EliminaNon ne sapevo nulla, ora vado a cercare notizie, ma anche io mi stringo vicino alla popolazione di questo territorio, sempre colpito da calamità che di natuale hanno sempre ben poco.
RispondiEliminaStavolta la natura c'entra ben poco.
Elimina"Anche" stavolta... Ci stiamo facendo il callo...
EliminaGrazie Vincenzo.
RispondiEliminaUn abbraccio.
EliminaHo appreso la notizia solo nel primo pomeriggio ... mi unisco alle tue parole. Stella.
RispondiEliminaUna vera tragedia.
EliminaConcordo con te e il post.
RispondiEliminaUn abbraccio ideale per i genovesi.
Mi unisco al tuo abbraccio.
EliminaNon avevo visto il tuo post, e stamattina sono andato in cerca di una candela, una sola candela che nel buio e nel silenzio dicesse del dolore molto più di tante parole. Si sapeva ancora nulla ancora, la tragedia aveva ancora contorni vaghi, e già impazzavano polemiche e contropolemiche sul perché, sul percome e sul percosa fosse accaduto. Ai morti si è arrivati dopo, pur ben sapendo che un'arteria così trafficata non poteva essersi miracolosamente salvata da un tracollo del genere.
RispondiEliminaIeri la Lanterna si è spenta...
Ieri subito troppe polemiche, ma sotto a quelle macerie c'erano vite umane da salvare. Un plauso a tutti i soccorritori che hanno lavorato incessantemente tutto il giorno e stanotte.
EliminaCondivido pienamente lo stato d'animo. Ho avuto modo di osservare dei video girati qualche giorno prima della tragedia, e le condizioni strutturali viste da sotto il ponte, ERANO ALLARMANTI..Quel ponte doveva essere chiuso al traffico.
RispondiEliminaSituazioni simili si notano in varie parti del nostro Paese.
EliminaCome hai scritto tu, ora è il momento di tacere e di rispettare le vittime di questa tragedia. Evitiamo "processi" mediatici ed evitiamo di diffondere notizie false.
RispondiEliminaNei prossimi giorni la situazione sarà più chiara.
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