sabato 17 novembre 2018
Il gatto di Charles Baudelaire
Il gatto
Vieni bel gatto, vieni sul mio cuore amoroso;
trattieni i tuoi artigli
ch’io mi sprofondi dentro i tuoi begli occhi d’agata e metallo.
Quando a bell’agio le mie dita a lungo
ti carezzan la testa e il dorso elastico,
e gode la mia mano ebbra al toccare il tuo corpo elettrico,
vedo in spirito la mia donna:
profondo e freddo come il tuo, il suo sguardo, bestia amabile,
penetra tagliente come fosse una freccia,
e dai piedi alla testa
una sottile aria, rischioso effluvio,
tutt’intorno gira al suo corpo bruno.
Charles Baudelaire
10 commenti:
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Vero, la sguardo della donna (come quello del gatto) può essere veramente tagliente!
RispondiEliminaVero!
EliminaQuesta la conosco!
RispondiEliminaVersi molto belli.
EliminaIl gatto è un animale meraviglioso, sensibilissimo, impossibile descriverlo totalmente tanto è complesso e a tratti misterioso.
RispondiEliminasinforosa
Tante poesie sono dedicate a questo meraviglioso amico a 4 zampe.
EliminaMistero-gatto e mistero-donna.. sì, ci sta!
RispondiEliminaAdoro i gatti! Di tutti i colori ma nero non l'ho mai avuto
Il gatto nero è fantastico.
Eliminaio amo tutti i gatti. Oggi è la festa del gatto nero, quelli neri sono stupendi. Saluti
RispondiEliminaConcordo.
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