mercoledì 7 novembre 2018

Niente è più disumano...



"Niente è più disumano del chiudere la porta quando qualcuno ti chiede aiuto e ti implora di poter entrare. Abbiamo perso la bellezza di aprire le braccia verso chi ci corre incontro."

Anonimo


12 commenti:

  1. Quella che chiude le porta sarà gente a cui verranno chiusi portoni.

    Moz-

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  2. Però quando un posto è pieno si rischia di soffocare....

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    1. Ogni giorno il mondo diventa più cinico, si vive una volta sola, sfruttiamo la nostra vita per costruire un mondo solidale e migliore.

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  3. E' purtroppo vero che alcuni chiedono di entrare e poi si comportano male. Per colpa di alcuni però non si devono punire tutti

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  4. Capisco ma quando noi andiamo all estero fanno compilare una carta turistica e bisogna dare tutti gli estremi e dove si va cosa si va a fare dove risiedi etc etc qui entrano di tutto e di più...è stato fatto tutto sbagliato fin dall inizio ora basta !!!

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    1. Anche noi italiani quanti emigravamo in massa nelle Americhe, ci insultavano e ci additavano come tutti mafiosi. Il buono e il cattivo esiste in ogni latitudine del mondo, per questo non possono pagare sempre tutti.

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  5. Senti pure i nostri emigranti ....x entrare in qualsiasi luogo da emigrante dovevi dimostrare di sapere ove andare e poi avere un lavoro altrimenti col cavolo che li tenevano . Con qst chiudo non amo le polemiche ma essere buonisti a tutti i costi no.

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    1. Molti emigranti erano cosiddetti "clandestini", non lo dico io, ma la storia. La causa di tanti problemi non è causata dagli ultimi, ma dai potenti.

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  6. Stiamo prendendo troppo sul serio il Vangelo, laddove invita a non rifiutare il bicchiere d'acqua all'assetato noi offriamo un mare di acqua, anzi di acqua un mare.
    È fuor di dubbio che la forma di egoismo dilagante è suscitata da fattori che hanno affossato la pietà, quella insita nel dna umano da che l'uomo è comparso sulla Terra. Le economie mondiali, le paure non tanto 'del' diverso quanto di quei diversi che ci entrano in casa chiedendo aiuto; e non siamo attrezzati per distinguere tra chi lo chiede e chi dietro quella richiesta cela violenze e prepotenze che erano già sue proprie quando era sul suo territorio.
    Chi a suo tempo era mafioso o assassino qui in Italia, emigrando ha importato queste qualità e, come il tempo successivo ha dimostrato, della violenza e del malaffare ha fatto virtù ovunque sia approdato. Purtroppo segnando tutti quelli che solo la povertà aveva spinto a lasciare terra e affetti in cerca di una sopravvivenza che non fosse dovuta solo ad elemosine. Questi ultimi sarebbero stati l'orgoglio della loro patria, se questa fosse stata in grado di dar loro un lavoro dignitoso. Emigrati hanno, per la più parte, onorato la patria lasciata, sopportando anche l'onta di quei mascalzoni che la infangavano.
    Se tutti gli immigrati di oggi entrassero in italia con borsoni pieni di denari, ci sarebbe la caccia ad ospitarli... ma, in quel caso, probabilmente non sarebbero mai emigrati.

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