lunedì 26 novembre 2018
Cinema: addio al maestro Bernardo Bertolucci
Articolo da FilmPost
Bernardo Bertolucci, uno degli ultimi riconosciuti Maestri del Cinema italiano, è morto all’età di 77 anni. Autore di opere che hanno attraversato ogni fase della settima arte dagli anni 60 fino al presente, Bertolucci ha segnato un’epoca. Assistente alla regia di Pasolini sul set di Accattone (1961), debuttò con La Commare Secca (1962). Da lì in poi seppe spaziare con maestosa abilità dal piccolo racconto intimista alle smisurate storie epiche e agli affreschi storici. Amato e odiato in egual misura, con Ultimo Tango a Parigi (1972) sfidò la morale italiana e con L’Ultimo Imperatore (1987) si aggiudicò nove premi oscar. Il suo ultimo film è stato l’intimo Io e Te (2012) dal romanzo di Niccolò Ammaniti.
Costretto a vivere gli ultimi anni su una sedia a rotelle per le conseguenze di un intervento alla schiena, Bertolucci non ha mai perso la voglia di sperimentare. La sua passione per il Cinema a 360 gradi, dalla Nouvelle Vague francese al kolossal hollywodiano, gli ha permesso di non invecchiare artisticamente.
Classe 1941, figlio del poeta Attilio, Bernardo Bertolucci ha sempre amato il racconto delle contraddizioni umane. Cresciuto con il mito del rivoluzionario cinema francese (le prime interviste le rilasciava proprio in quella lingua), ci piace immaginarlo mentre lottava con Pier Paolo Pasolini sul set di Accattone. Lui, così amante della tecnica e della messa in scena, doveva pilotare l’operato di un poeta esordiente alla regia che della tecnica se ne fregava! Il suo debutto, La Commare Secca, dimostrò come Bertolucci sapesse padroneggiare le convenzioni del Cinema di Genere per raccontare la realtà contemporanea. Non a caso Bernardo era il co-autore con Dario Argento del soggetto di C’era una volta il West (1968), vera summa delle convenzioni del western.
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Fonte: FilmPost
Autore: Roberto Gallaurese
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Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.
Articolo tratto interamente da FilmPost.it
Photo credit Associazione Culturale Cinemazero from Pordenone, Italia [CC BY-SA 2.0], attraverso Wikimedia Commons
10 commenti:
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Se ne è andato un grande maestro.
RispondiEliminasinforosa
In eredità ci ha lasciato le sue opere.
EliminaUn grande Regista italiano.
RispondiEliminaSono d'accordo.
EliminaCome lui nessuno. Grazie e ciao Vincenzo!
RispondiEliminaI suoi film sono capolavori.
EliminaLo leggo da te, elo piango immensamente. Per i veri amanti del Cinema un grande, punto. Singificativo che sia morto nel cinquantesimo anniversario del '68, lui che quel cinema ribelle ha rappresentato. Ciao Bernardo.
RispondiEliminaVeramente significativo!
EliminaUna grande perdita per il cinema,
RispondiEliminanonostante alcune sgradite polemiche di matrice Usa degli ultimi tempi.
Purtroppo le polemiche non mancano mai.
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