Con l'approssimarsi della data dell' anniversario dell'Unità d'Italia;si fa un gran parlare dei sentimenti che ci legano al nostro Paese.Negli ultimi tempi anche Benigni ha ricordato l'importanza di amare la propria terra.Bisogna in primis fare una differenza importante e non di poco conto;il patriota è colui che è legato alla sua terra e alle sue tradizioni,con il massimo rispetto verso gli altri Paesi e culture.Invece il nazionalismo (pessimo sentimento)sostiene la superiorità della propria nazione a discapito delle altre(vedi nazismo e fascismo).Io sono orgoglioso e fiero di essere italiano,nonostante tutti i problemi del nostro Paese.In questi mesi il mio cuore è addolorato da questa classe politica che non ama l'Italia,che predica bene e razzola male.Dopo questa breve parentesi,chiedo a tutti una domanda secca:
Ti senti patriota ?
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SI', è un sì urlato!
RispondiEliminaSi
RispondiEliminaIn questo momento mi è molto difficile risponderti perchè chi ci governa mi fa vergognare di essere italiana, ma poi penso che ad esserlo lo sono e vorrei tanto far piazza pulita di tutto quel sudiciume che sta sulle nostre teste....
RispondiEliminaCiao un caro saluto
Elsa
Anch'io sono fiera di essere Italiana!
RispondiEliminaCiao, buon inizio di settimana
Mi sento patriota e sento che dobbiamo riconquistare il nostro Paese e liberarlo da certe assurdità. Neanche a dirlo apposta, domani pubblico un post in cui esprimo meglio questo concetto.
RispondiEliminaNo, specialmente in questo periodo berlusconide.
RispondiEliminaPreferisco dirmi cittadina del mondo.Ciò non significa che non trovi giusto ricordare quando l'Italia si è unita,anche se a tuut'oggi siamo assai lontani dall'unità.
Cristiana
Io sono italianissima, peccato che certe "teste" a volte mi fanno andare in confusione...ma poi mi dico, in fondo riusciamo a capire i pregi di alcuni proprio perchè ci sono le teste "marce"
RispondiEliminaciaoo Web...e complimenti.
ciaooo
No non mi sento patriota.
RispondiEliminaLa demenza e la stupidità dei politici e di chi li vota e li va votando, esprimono l'arretratezza culturale di un popolo che ha in comune solo la capacità di perseguire il proprio tornaconto personale.
Che è sempre a discapito degli altri.
I propri politici, i propri amici, il proprio partito, il proprio clan, la propria parrocchia, la propria religione, la propria squadra, il proprio partito. Appartenere ad un gruppo per sentirsi più forti e giustificare la propria vana esistenza.
Se riuscissimo a vedere le cose con più consapevolezza, a ragionare con la propria testolina, il bene comune rappresentanto dal "vivere civile" sarebbe il primo obiettivo di ognuno di noi. Ed avremmo forse un mondo migliore. Ed invece abbiamo consegnato le chiavi delle nostre libertà nelle mani dei politici ladroni. Sia di destra che di sinistra.
Ciao
si
RispondiEliminama non sono assolutamente entusiasta di certi politici
impegnatissimi nel bunga bunga
buona serata Michele pianetatempoliberi
Vorrei poter esclamarlo con forza ma non so perchè mi sento come frenata nel farlo...tengo moltissimo al mio Paese,mi sento patriota,ma a volte mi succede di chiedermi se lo "sentiamo" davvero tutti.Questo probabilmente mi fa dubitare.Ad ogni modo è un SI'.Grazie Cavaliere,un abbraccio.
RispondiEliminaSi...ma ora come ora mi vien da dire no...condivido tutto ciò che ha detto il caro Gianni.Se solo ragionassimo prima di agire o meglio dire:prima di massacrare...forse forse sarebbe un primo passo avanti...ma siamo delle belve!non aggiungo altro...
RispondiEliminaUn caro saluto.
si io mi sento molto patriotta, mi commuovo quando sento il nostro inno.
RispondiEliminaOrgogliosa di essere "Cittadina Italiana" di commuovermi sempre ascoltando l'inno nazionale pensando a coloro che sono morti per noi, per dare dignità e libertà alla nostra bellissima patria, unita dal nord al sud .... non per darla in pasto a politici ladroni e ai loro tornaconto ....
RispondiEliminaMille grazie gentilissimo cavaliere.
Una serena settimana, ciao!
Si.
RispondiEliminaNonostante mi piaccia andare all'estero per fuggire l'italianità. Nonostante ci sia molto di cui vergognarsi.Nonostante l'inciviltà di questa nostra società di furbi. Nonostante tutto si.
Ieri leggevo La Stampa. Un numero speciale dedicato ai successi italiani.
Siamo stati un popolo eccezionale ancor prima di avere coscienza di essere un solo popolo.
Ascoltare Benigni ha riacceso un patriottismo fin'ora sommerso da tutto ciò che odio dell'italianità becera oggi tanto di moda.
Ma alla fine...si. Non si può che amare questo benedetto, assurdo bel paese.
Siamo legati al nostro paese, ma proviamo anche molto sgomento per le condizioni in cui versa da tempo, siamo in una situazione di perenne emergenza, ci sono tanti problemi che non vengono nemmeno presi in considerazione da chi ci governa, ci sentiamo presi in giro da chi ci governa, non ci riconosciamo nell'operato di chi ci governa. Siamo profondamente delusi e preoccupati.
RispondiEliminaUn abbraccio
Sabrina&Luca
SI!
RispondiEliminasono patriota, sono fiera di essere italiana!
mi sento un'italiana cittadina del mondo....
gente questo nostro paese nel corso dei secoli ha attraversato periodi ancora più neri più tragici più beceri di quello attuale, ma SIAMO stati capaci di rinascere di risorgere, e non è retorica: calata dei barbari, invasioni, pestilenze, arretratezze culturali storiche economiche, e poi siamo riusciti a produrre arte scienza cultura......
SI' SONO FIERA DI ESSERE ITALIANA!
Assolutamente si!
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