Ecco un altro film ,dedicato al periodo storico del Risorgimento.Nell'anno del Signore è un film del 1969, diretto da Luigi Magni e basato su un fatto realmente accaduto, l'esecuzione capitale di due carbonari nella Roma papalina.
La recensione è tratta da Wikipedia:
Trama
Roma, 1825. Due carbonari, Leonida Montanari, romano, e Angelo Targhini, modenese, hanno accoltellato un loro adepto di famiglia nobile che minacciava di svelare i segreti della Carboneria e alla fine, dopo un processo sommario, sono ghigliottinati in Piazza del Popolo dal boia di allora Mastro Titta. "Siete l'omo più moderno de Roma" gli dirà ironicamente Montanari sul patibolo. La loro storia autentica va di pari passo con un'altra tutta di fantasia che propone, in chiave serio-faceta, le vicende sentimentali e politiche di un ciabattino da tutti ritenuto analfabeta e che si rivela invece essere Pasquino, autore di quelle satire anonime in cui si riassumeva da anni il malcontento del popolo romano. Nel film viene sottolineato l'atteggiamento della Santa Sede nei confronti delle comunità ebraiche, e si mostra come per impedire rivolte si istituisse il coprifuoco.
Curiosità sul film:
È il primo di una trilogia di film di Magni dedicati alla Roma papalina del periodo risorgimentale. A questo film seguiranno infatti In nome del Papa Re (1977) e In nome del popolo sovrano (1990), che proseguono sullo stesso solco. In Nell'anno del Signore, come negli altri due film, viene raffigurata una Roma sottomessa e assuefatta al potere temporale della Chiesa, in un graffiante alternarsi di situazioni farsesche e drammatiche, che smascherano le ipocrisie del potere. Un film che, attraverso la falsariga della commedia, vuole far luce sugli aspetti meno edificanti del potere pontificio nel secolo XIX disegnando sarcasticamente una amara parabola sul potere più in generale.
Il film, che consacrò Luigi Magni come uno dei migliori registi italiani, ebbe grande successo in Italia grazie anche alla contemporanea presenza di molti dei migliori attori della commedia all'italiana, che all'epoca erano ancora tutti nel pieno della loro carriera e maturità artistica, come Ugo Tognazzi, Alberto Sordi, Nino Manfredi, Claudia Cardinale, Enrico Maria Salerno.
In Piazza del Popolo, addossata alla caserma e postavi all'inizio del Novecento da un'associazione libertaria, c'è una targa alla memoria di Targhini e Montanari che vi furono decapitati nel 1825. All'uscita dalle sale il pubblico romano faceva la fila per andare a vedere questa targa.
Il successo del film fu tale che i cinema di Roma provarono per la prima volta le proiezioni all'una del mattino, con grande successo.
La scelta del cast fu più complessa di quanto possa sembrare. Il regista avrebbe voluto scegliere attori semisconosciuti ma la produzione, preoccupata per i contenuti anticlericali del film, gli chiese di inserire almeno un nome noto. La scelta era caduta su Nino Manfredi ma non sembrava sensato inserire un unico attore noto in un film con tanti ruoli di primo piano. Si decise così di scritturare attori noti per tutti i ruoli di spicco.
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Photo credit:Fotogramma dal film "Nell'anno del Signore" 1970. Questa immagine viene considerato in Italia di pubblico dominio , essendo fotogramma di una pellicola cinematografica prodotta in Italia oltre 20 anni fa.Immagine tratta da Wikipedia
domenica 20 marzo 2011
Recensioni film:Nell'anno del Signore di Luigi Magni
2 commenti:
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Interessante recensione. Film che a suo tempo mi sono persa. Peccato
RispondiEliminaUn film che adoro, non mi stancherei mai di rivederlo. Romanticissima la coppia Cardinale/Hossein(Giuditta/Montanari), impagabile Tognazzi/Rivarola ma soprattutto sono cinematograficamente innamorata di manfredi/Pasquino!
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