sabato 11 marzo 2023

La malnutrizione delle madri aumenta del 25% nei paesi colpiti dalla crisi



Articolo da EcoPortal.net

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La malnutrizione è una condizione che può aumentare il rischio delle donne di complicazioni potenzialmente letali durante la gravidanza e il parto, con ripercussioni sui figli.

Il numero di ragazze adolescenti e donne in gravidanza e in allattamento che soffrono di malnutrizione acuta è aumentato del 25% dal 2020, passando da 5,5 milioni a 6,9 milioni.

La cifra include le donne nei 12 paesi più colpiti dall'attuale crisi alimentare e nutrizionale che sta scuotendo il mondo, secondo un nuovo rapporto pubblicato il 7 marzo dall'UNICEF.

Il documento si intitola "Denutrite e dimenticate: una crisi nutrizionale globale per ragazze e donne adolescenti" ed è stato pubblicato in occasione della Giornata internazionale della donna.

Secondo questo studio, i paesi più colpiti dall'attuale crisi sono Afghanistan, Burkina Faso, Ciad, Etiopia, Kenya, Mali, Niger, Nigeria, Somalia, Sud Sudan, Sudan e Yemen.

Malnutrizione aggravata dalla disuguaglianza di genere

In questi paesi, gli attuali disordini, aggravati dalla persistente disuguaglianza di genere, stanno esacerbando una crisi nutrizionale tra adolescenti e donne che si è verificata negli ultimi due decenni.

Più di 1 miliardo di ragazze e donne adolescenti soffrono di malnutrizione, carenze di micronutrienti essenziali e anemia, una situazione che ha ripercussioni devastanti sulla loro vita, afferma il rapporto.

Questa situazione, si aggiunge, può indebolire la loro immunità, ridurre il loro sviluppo cognitivo e aumentare il rischio di complicazioni potenzialmente letali durante la gravidanza e il parto.

Ciò, a sua volta, potrebbe avere conseguenze pericolose e irreversibili per la sopravvivenza, la crescita, l'apprendimento e la futura capacità di guadagno dei loro figli.

"Senza un'azione urgente da parte della comunità internazionale, le conseguenze potrebbero durare per diverse generazioni", avverte Catherine Russell, direttore esecutivo del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF).

In questo senso, il rapporto avverte della necessità di dare priorità all'accesso di adolescenti e donne ad alimenti nutrienti, sicuri e convenienti, e di proteggerli dagli alimenti ultra-trasformati.

Raccomandano inoltre di ampliare l'accesso ai programmi di protezione sociale per questo settore, attraverso trasferimenti di denaro e buoni per migliorare il loro accesso a cibo nutriente e vario.

Oltre a eliminare le norme sociali e di genere discriminatorie, come i matrimoni precoci e la distribuzione ineguale di cibo, risorse domestiche, reddito e lavoro domestico.

Puoi scaricare il rapporto cliccando qui

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Fonte: EcoPortal.net

Autore: redazione EcoPortal.net

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