Il testamento di un albero
Un Albero di un bosco
chiamò gli uccelli e fece testamento:
- Lascio i fiori al mare,
lascio le foglie al vento,
i frutti al sole e poi
tutti i semi a voi.
A voi, poveri uccelli,
perché mi cantavate le canzoni
nella bella stagione.
E voglio che gli sterpi,
quando saranno secchi,
facciano il fuoco per i poverelli.
Però vi avviso che sul mio tronco
c'è un ramo che dev'essere ricordato
alla bontà degli uomini e di Dio.
Perché quel ramo, semplice e modesto,
fu forte e generoso: e lo provò
il giorno che sostenne un uomo onesto
quando ci si impiccò.
Trilussa
Poesia che ho conosciuto ai tempi della scuola e che, ora, ho riletto con piacere. Buon pomeriggio.
RispondiEliminaAnche a te.
EliminaChe bella mamma mia. Grazie Vincenzo. 😘
RispondiElimina👍
Elimina