Oggi il mondo del cinema italiano piange la scomparsa di Francesco Nuti, attore e regista di grande talento e popolarità. Nuti è morto stamani a Roma, all'età di 68 anni, dopo una lunga malattia che lo aveva colpito nel 2006. La notizia è stata diffusa dalla figlia Ginevra e dai familiari, che hanno ringraziato il personale sanitario e tutti coloro che lo hanno assistito nel corso degli anni.
Francesco Nuti ha segnato la storia della commedia italiana degli anni '80 e '90, con film come "Io, Chiara e lo Scuro", "Casablanca, Casablanca", "Tutta colpa del paradiso", "Stregati", "Caruso Pascoski di padre polacco", "Willy Signori e vengo da lontano" e "Donne con le gonne". Con la sua simpatia, la sua ironia e la sua capacità di raccontare le vicende sentimentali degli italiani con uno stile originale e surreale, Nuti ha conquistato il pubblico e la critica, diventando uno dei protagonisti del cinema comico nazionale.
Nato a Prato il 17 maggio 1955, Nuti iniziò la sua carriera come attore teatrale nel gruppo I Giancattivi, insieme ad Alessandro Benvenuti e Athina Cenci. Il suo debutto cinematografico avvenne nel 1981 con "Ad ovest di Paperino", diretto da Benvenuti. Da allora, Nuti si dedicò al cinema sia come attore che come regista, scrivendo anche le sceneggiature dei suoi film. Il suo ultimo lavoro fu "Io amo Andrea" nel 2000.
Lo so sembrerò irrispettoso, ma questa di Nuti è una grave perdita. L'altra, massimo rispetto, ma la vivo con tiepida indifferenza
RispondiEliminaInfatti, se noti non ho riportato l'altra notizia del giorno.
Elimina"GESÙ E BARABBA"
EliminaCiao Francesco
Ti sei spento
Dopo fatica e sofferenza
Tu adorabile toscanaccio irriverente
Giancattivo per eccellenza
Buono d'animo
Errori e tanta sfortuna
Hanno fatto parte preponderante
Della tua vita
E poi la caduta
L'operazione alla testa
Ed il lungo tunnel
Buio e vigliacco
Che. tra alti e bassi
Ti ha condotto fino a qui
Fino ad oggi.
IL tuo sorriso buono mi mancherà
E se morire così presto non è giusto
Se auspicare la morte quando si soffre è una liberazione
E prima accade
Più sembra una benevolenza di Dio,
Anche nel decidere il tuo ultimo giorno
Non sei stato molto fortunato.
Nello stesso giorno muoiono Gesù e Barabba
E Barabba ha più visibilità
Lui ha vinto
Lui ha fatto i soldi
Lui ha sdoganato la becera volgarità
Di un popolo che non ti ha mai meritato
Un popolo arrogante
Prepotente se in branco
Vile se deve decidere secondo coscienza
Ed incapace di essere davvero coraggioso
E per questo io ti celebro
Per quello che sei stato in vita
Ma soprattutto
Per quello che non sei mai stato
E non hai mai voluto essere
Un becero urlatore servo del mainstream
Tu sei stato una ribelle
E sei stato anticonformista sempre
Alla squallida arroganza
Opponevi il sorriso buono della consapevolezza
Ai tormentoni da tv generalista
Opponevi quella risata furbetta e malinconica
Oggi più che mai perdente
Ma oggi più che mai capace
Di conferirti vera dignità.
Tu giancattivo in superficie
Buono e fuori dal tempo dentro
Mi mancherai
E noi 2 sappiamo perchè
Quella sera ai Parchi di Nervi
Dopo la proiezione del tuo film
Interventi liberi
La mia domanda
La tua risposta
E la tua promessa mantenuta
Tu Genova l'hai amata
Rispettata e resa bellissima
Proprio come mi promettesti quella sera.
Ciao per sempre
Tenerissimo Giancattivo
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Complimenti Daniele
EliminaDaniele i tuoi versi sono splendidi. Oggi siamo più soli!
EliminaMi dispiace tanto, con i suoi film riusciva a strapparmi tante risate. 68 anni sono pochi per morire ma la sua esistenta era diventata una non vita.
RispondiEliminaSoffriva da un bel po', esprimo il mio cordoglio alla famiglia.
EliminaMi è dispiaciuto immensamente per Francesco. Resterà nel cuore di tutti noi. Un bravissimo attore, una bravissima persona.
RispondiEliminaRicordo tanti suoi film.
EliminaMi dispiace molto. È stato un grande artista.
RispondiEliminaSenza dubbio.
EliminaÈ forse il mio preferito. Come artista e come persona. Una grave perdita per me. Grazie Vincenzo.
RispondiEliminaGrande attore.
EliminaAvevo seguito la sua dolorosa vicenda quando ogni tanto ne parlavano commossi i suoi colleghi.
RispondiEliminaHa passato brutti periodi.
EliminaDestino infame morire nello stesso giorno di Berlusconi. Del resto, dopo inizi fortunati e un successo da comico anni 80/90 ha avuto una serie di sfortune incredibili. RIP NUTI.
RispondiEliminaMi unisco al tuo cordoglio.
Elimina