"Per quelli che l’attraversano ammucchiati e in piedi sopra imbarchi d’azzardo, il Mediterraneo è un buttadentro. Al largo d’estate s’incrociano zattere e velieri, i più opposti destini. La grazia elegante, indifferente di una vela gonfia e pochi passeggeri a bordo, sfiora la scialuppa degli insaccati. Non risponde al saluto e all’aiuto. La prua affilata apre le onde a riccioli di burro. Dalla scialuppa la guardano sfilare senza potersi spiegare perché, inclinata su un fianco, non si rovescia, affonda, come succede a loro. Qualcuno di loro sorride a vedere l’immagine della fortuna. Qualcuno ci spera, di trovare un posto in un mondo così. Qualcuno di loro dispera di un mondo così."
Erri De Luca
Come sempre parole stupende e di grande sensibilità da parte di Erri.
RispondiEliminaConcordo!
EliminaErri meraviglioso, ma ora sono solo inorridito.. :(
RispondiEliminaSiamo in due.
EliminaQuanti anni sono passati dalla prima "invasione" albanese? E ancora devo sentir dire che vengono coi barconi a fare la bella vita a spese degli italiani... Rischiano la vita in quel viaggio, fuggono da guerre e sofferenze tentando di spianare una strada migliore alle proprie famiglie...
RispondiEliminaA chi pensa il contrario chiedo: "L'hai mai conosciuto un immigrato, che magari ha accettato per pochi euro al giorno il lavoro umiliante che tu hai rifiutato? E che magari ha un titolo di studio anche migliore del tuo?"
Se uno scappa, rischiando la vita, ci sarà sicuramente un motivo, purtroppo molti hanno perso troppi valori.
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