martedì 24 gennaio 2023

Quel che ora penso veramente è che il male non è mai radicale...



"Quel che ora penso veramente è che il male non è mai ‘radicale’, ma soltanto estremo, e che non possegga né profondità né una dimensione demoniaca. Esso può invadere e devastare il mondo intero, perché si espande sulla superficie come un fungo. Esso ‘sfida’ come ho detto, il pensiero, perché il pensiero cerca di raggiungere la profondità, di andare alle radici, e nel momento in cui cerca il male, è frustrato perché non trova nulla. Questa è la sua ‘banalità’. Solo il bene è profondo e può essere radicale."

Hannah Arendt



2 commenti:

  1. Hannah Arendt spiega perfettamente la "banalità" del male...che tanto è banale da diffondersi facilmente anche ai giorni nostri, nonostante le esperienze del passato

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