giovedì 5 novembre 2020

Il 6 novembre entra in vigore il nuovo Dpcm



Articolo da Befan.it

Le disposizioni del nuovo DPCM

Il nuovo DCPM, che entrerà in vigore il 6 novembre, vede le regioni italiane divise in tre fasce. La prima è la zona rossa ad alto rischio, la seconda, invece, è arancione con un livello di allarme moderato e, infine, la zona gialla.

Il Premier Conte ha illustrato tutti i provvedimenti correlati alla zona di appartenenza e ha disposto, in accordo con il comitato tecnico scientifico e il Ministero della Sanità, tutte le regioni che vi faranno parte.

Si anticipa che restano chiuse su tutto il territorio nazionale palestre, discoteche, teatri, musei, cinema e altri centri di aggregazione.

Zona rossa: le misure

La zona rossa è quella a rischio più elevato. Rientrano Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta e Calabria.

Le misure prevedono la chiusura dei ristoranti, bar e negozi, fatta eccezione per supermercati, negozi di beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.

La scuola, invece, potrà continuare in presenza fino alla seconda media, mentre, le classi successive sono sottoposte a didattica a distanza.

E’ vietato ogni spostamento all’interno del proprio comune in qualsiasi orario salvo che per motivi di salute o per motivi di lavoro. Gli spostamenti tra un comune e l’altro sono vietati così come gli spostamenti da una regione all’altra.

Viene resa obbligatoria l’autocertificazione per giustificare anche i movimenti in città.

L’attività fisica è consentita entro i 200 metri dal proprio domicilio.

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Fonte: Befan.it

Autore: redazione Befan.it

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Articolo tratto interamente da Befan.it 


10 commenti:

  1. Io, milanese, sono in zona rossa e si ricomincia come nella primavera scorsa, autocertificazione e mancanza di libertà. Buona giornata.

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  2. Sono vicino a chi soprattutto è in zona rossa, io per fortuna, per adesso sono in zona gialla e spero che tutti noi liguri sapremo guadagnarci la permanenza in questa fascia.

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    1. Anch'io vivo in una zona gialla, ma i contagi continuano ad aumentare.

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  3. Non lo sapessi Cavalier Vincenzo . . . . invece purtroppo lo sò benissimo è appena ricominciato il secondo Lockdown e già il pensiero mi deprime. Speriamo che non duri troppo a lungo. Che il lupo possa camminare al tuo fianco. Buon venerdì pomeriggio e sereno fine settimana in arrivo

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  4. Non accetto queste nuove restrizioni.
    Ho rispettato le regole fino a ora, non posso essere trattato come chi d'estate ha fatto grigliate con gli amici, è andato in discoteca, ha manifestato affermando che è tutto finto o cose del genere.
    Chiudessero gli allevamenti intensivi dove avviene lo spillover del virus invece dei luoghi che ammazzano l'economia.

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    1. Sugli allevamenti bisogna intervenire subito, forse qualcuno attende un virus ben peggiore del Covid.

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