martedì 12 febbraio 2019

Gli orsi polari invadono un villaggio in Russia



Articolo da NonSoloAnimali

Russia – Da dicembre i militari pattugliano e sorvegliano le strade per garantire la sicurezza, ma senza l’effetto desiderato. Gli orsi polari non reagiscono più al rumore e ai segnali luminosi lanciati delle guardie in pattuglia di conseguenza, è stato dichiarato lo stato di emergenza ed è stata creata una task force per valutare la situazione a Novaya Zemlya.

Belushaya Guba è il principale insediamento dell’Arcipelago Artico, in gran parte dimora del personale militare e delle loro famiglie. La base aerea militare di Rogachevo si trova a pochi chilometri fuori dalla città. Ci sono circa 560 persone che vivono nell’insediamento, compresi i bambini che frequentano la scuola. 

“Da dicembre 2018 a febbraio 2019 un grande gruppo di orsi polari è rimasto intorno all’insediamento. Ci sono 52 orsi polari all’interno del territorio del villaggio”, – ha affermato il vice capo dell’amministrazione municipale di Belushaya Guba, Aleksandr Minaev, in una dichiarazione pubblica. Minaev dice che alcuni degli orsi sono aggressivi e sono entrati negli edifici residenziali e negli uffici.

“Le persone hanno paura, hanno paura di lasciare le loro case. Le loro attività quotidiane sono sconvolte, i genitori hanno paura di lasciare che i bambini vadano a scuola”, – spiega Aleksandr Minaev.


Finora, il Servizio federale russo per la supervisione delle risorse naturali si è rifiutato di permettere di sparare agli orsi polari più aggressivi che hanno attaccato le persone. Gli orsi polari sono nella Lista rossa e sono stati protetti nell’Artico russo dal 1956.

Cambiamenti climatici 


L’Artico è in transizione, verso un futuro più caldo con meno ghiaccio, con implicazioni forse di vasta portata per il re dell’Artico – l’orso polare.


Negli ultimi anni, gli orsi polari si sono avvicinati più spesso alle città costiere della Russia settentrionale, sia sulla terraferma che sugli arcipelaghi. A causa del restringimento del ghiaccio marino, gli orsi sono spesso bloccati sulla riva. Sia perché il ghiaccio marino si ritira dalla riva molto prima in estate che in passato, o perchè come su Novaya Zemlya, il mare semplicemente non si congela più durante l’inverno.

La mappa del ghiaccio fornita dalla zona dall’Istituto del Servizio Meteorologico Norvegese di venerdì mostra come il Mare di Kara al largo della costa orientale di Novaya Zemlya, sia pieno di ghiacci molto vicini, mentre ci sono per lo più ghiacci molto aperti e acqua aperta lungo l’ovest costa dove si trova Belushaya Guba.

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Fonte: 
NonSoloAnimali

Autore: redazione NonSoloAnimali

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Articolo tratto interamente da 
NonSoloAnimali


6 commenti:

  1. La notizia è preoccupante, ma l'idea di vedere orsi polari in giro per un villaggio troppoooo bella,!

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    1. La natura si ritorcerà contro il genere umano, se non si fa qualcosa per salvare il pianeta.

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  2. La situazione è critica, in generale: senza il loro habitat, che si assottiglia, non sarà l'unico caso...

    Moz-

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