martedì 26 febbraio 2019

Allarme Onu: il mondo è alle prese con una nuova ondata di xenofobia, razzismo e intolleranza


Articolo da Greenreport.it 

Aprendo il Consiglio dei diritti dell’uomo in corso a Ginevra, il segretario generale dell’Onu António Guterres ha insistito sul fatto che «I diritti dell’uomo sono l’epicentro del dialogo e della cooperazione internazionale in materia di protezione di tutti i diritti umani. Ogni porta che aprite, apre una nuova possibilità. Ogni diritto che assicurate è un’altra pietra per l’edificazione di un mondo migliore».

Secondo Guterres, «i diritti umani sono essenziali per far progredire la pace e la dignità umana, dare autonomia alle donnee alle ragazze, approfondire lo sviluppo e suscitare speranza». Poi il capo dell’Onu ha ricordato che nel suo primo discorso da segretario generale «Avevo elevato la prevenzione a priorità. Dal mio punto d vista, i diritti dell’uomo sono un modello soprattutto per rafforzare la resilienza e prevenire le crisi. Tutte le iniziative per rispettare i diritti dell’uomo aiutano ad attenuare le tensioni, ad assicurare lo sviluppo sostenibile e a mantenere la pace».

Guterres ha fatto l’esempio della devastante crisi umanitaria nello Yemen della quale diamo conto in un’altra pagina di greenreport.it e delle altre guerre civili in corso: «Se il cessate il fuoco tiene a Hodeïda, se il recente accordo di pace mette le radici nella Repubblica Centrafricana, se il conflitto finisce nel Sud Sudan, ridurremo la sofferenza e apriremo la via alla giustizia tanto necessaria per le vittime. Parlo per esperienza, avendo vissuto sotto la dittatura di Salazar in Portogallo, che opprimeva non solo i suoi stessi cittadini ma anche i popoli delle colonie africane. Sono le lotte per I diritti umani e il successo di altri nel mondo che ci fanno credere nel cambiamento e fanno in modo che il cambiamento si produca. I diritti umani ispirano e stimolano il progresso, sono il DNA della Carta ispiratrice della nostra Oreganizzazione».

Ma Guterres non si nasconde che i diritti umani stanno perdendo terreno in molti Paesi del mondo. Anche nui Paesi sviluppati, Italia compresa. «L’aumento brutale delle ineguaglianze non solo limita la crescita economica, ma è anche fonte di instabilità, di malcontento e di rivendicazione», ha detto il segretario generale dell’Onu, chiedendo ai leader mondiali di «Onorare i loro impegni per i diritti economici e sociali».

Guterres si è detto preoccupato anche per «Il ridursi dello spazio civile in tutte le regioni del globo e in ogni angolo di Internet. I militanti e I giornalisti sono presi di mira dall’intelligence, dalle campagne di disinformazione e da minacce. I metadati e le tecnologie di riconoscimento facciale vengono mal utilizzati per la sorveglianza eccessiva e l’interferenza nella libertà di espressione. Da tempo,  le molestie e gli attacchi sono in aumento».


Guterres ha denunciato anche «L’aumento dei discorsi di incitamento all’odio, in particolare l’ondata di xenofobia, di razzismo e di intolleranza, l’antisemitismo e l’islamofobia. L’odio è diventato ordinario, nelle democrazie liberali come nei sistemi autoritari. Alcuni Partiti e leader politici fanno il copia incolla di idee provenienti dall’estremismo nella propria propaganda e nelle loro campagne elettorali».

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Fonte: Greenreport.it


Autore: redazione Greenreport


Licenza: Copyleft 



Articolo tratto interamente da Greenreport.it 



6 commenti:

  1. Penso che chiunque possegga un pò di sensibilità e di amore verso il prossimo, se ne sia accorto di questa decadenza di umanità
    Abbraccio siempre

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  2. Esiste il problema sollevato dall'ONU ma la guerra nello Yemen ha ben altre ragioni e sono economiche.

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  3. Parlarne non può fare che bene.
    Ma non so se mai ci sarà un'inversione di rotta nel tema. Lo spero.

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