mercoledì 13 febbraio 2019

Suite francese: recensione del film

Filming location and set for 'Suite Française'.


Suite francese (Suite française) è un film del 2014 diretto da Saul Dibb.

Trama 

Durante la seconda guerra mondiale Lucille Angellier vive assieme alla prepotente suocera in un piccolo paese della campagna francese. La donna attende notizie del marito, che non ha mai veramente amato, partito per la guerra e caduto prigioniero dei tedeschi. Lucille trova conforto nel suo pianoforte.

La vita della tranquilla cittadina viene sconvolta dall'occupazione dei nazisti e Lucille incontra l'affascinante tenente tedesco Bruno von Falk, assegnatole come ospite nella sua abitazione. Nonostante le iniziali resistenze di lei tra i due nasce un'appassionata storia d'amore. A impedire che i due possano amarsi intervengono a travolgerli le vicende belliche.

Uno dei mezzadri, Benoit, della tenuta di Lucille uccide l'ufficiale tedesco che viveva in casa sua e che cercava di insidiargli la moglie. L'omicidio del soldato tedesco mette in moto la rappresaglia tedesca e lo stesso Bruno è costretto ad uccidere il sindaco del paese.

Una donna ebrea nascosta viene scoperta e arrestata durante le perquisizioni per la ricerca di Benoit ma la figlia viene nascosta dalla suocera di Lucille che si dimostra meno burbera di quello che appariva approvando anche l'azione della nuora che nasconde Benoit presso la loro abitazione.

Nel finale Lucille e Benoit scappano a Parigi per unirsi alla resistenza con un lasciapassare fornito da Bruno che li aiuta anche dopo che i due hanno forzato un posto di blocco e ucciso i militari tedeschi che lo presidiavano. Un ultimo abbraccio fra Lucille e Bruno sancisce l'impossibilità di un amore diviso dalle vicende belliche.

Curiosità sul film

Il film è basato sulla seconda parte, intitolata Dolce, dell'omonimo romanzo di Irène Némirovsky, pubblicato postumo nel 2004, a più di sessant'anni dalla sua stesura.

Il compositore francese Alexandre Desplat era stato inizialmente ingaggiato per comporre le musiche del film, ma è stato sostituito da Rael Jones. La colonna sonora è stata registrata agli Abbey Road Studios di Londra.

La mia opinione

L'amore tra Lucille e Bruno è uno spiraglio di luce, mentre regna l'orrore della guerra, con tutte le sue atrocità. Un film da vedere assolutamente, può darsi che vi scapperà anche qualche lacrimuccia.


Voto: 7

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Photo credit Eric Huybrechts caricata su Flickr - licenza foto: Creative Commons


2 commenti:

  1. Al solito non ho visto il film.
    Il libro però mi è piaciuto davvero. L'ho trovato emozionante, profondo. Anche leggermente irritante non per il libro in sè ma per certi personaggi che anche in tempo di guerra hanno tirato fuori il peggio
    di sè.
    Questa parte invece, come dici tu. è uno spiraglio verso qualcosa di meglio, verso un futuro meno nero. Ho adorato sia Lucille che Bruno
    Buon pomeriggio Vincenzo

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