domenica 19 aprile 2020

Il concerto del primo maggio si farà, ma non in piazza


Articolo da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

Sabato 18 aprile 2020

Il Concerto del Primo Maggio, tradizionalmente organizzato da CGIL, CISL ed UIL, si terrà anche quest'anno nonostante l'emergenza COVID-19, ma non in Piazza San Giovanni in Laterano (prima volta in assoluto che accade in 31 anni di storia dell'evento), visto che per rispettare i vari decreti riguardanti il contenimento della malattia non potrà essere organizzata alcuna festa in piazza: è stato confermato ieri dagli stessi organizzatori.

L'edizione, quest'anno intitolata Il lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro, sarà organizzata tramite una diretta televisiva in prima serata su Rai 3, terzo canale del servizio televisivo pubblico italiano, trasmessa dagli studi televisivi romani di via Teulada, ed ospiterà vari collegamenti, inclusi quelli musicali sia dall'Auditorium Parco della Musica a Roma che da altre città italiane (tutti senza pubblico per effetto delle misure in vigore), ed avrà tra gli ospiti anche i vincitori della gara Primo Maggio Next, che decreterà domani 3 vincitori che potranno esibirsi nel corso del programma, mentre non è nota la lista completa degli ospiti.

La direzione artistica è affidata a Massimo Bonelli mentre iCompany si occuperà della selezione e della gestione della parte musicale del programma.

Fonte: Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto 

Autori: vari

Licenza: Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 2.5 Generic License.

Articolo tratto interamente da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto 



6 commenti:

  1. Non so che senso abbia "forzare" un evento stravolgendolo in questa maniera...
    Piuttosto, in quanto sindacati, avrebbero potuto preoccuparsi di sostenere i cantanti che pare siano il fanalino di coda delle professioni che si faranno ripartire, e non organizzare nulla per rispetto della loro professione... Cantanti che, se non sono Madonna o Bruce Springsteen, guadagnano principalmente dai concerti, perché i proventi dalla vendita di CD o dalla visualizzazione di video dai canali ufficiali, sono briciole.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Senza dimenticare i lavoratori che operano dietro a questi eventi.

      Elimina
  2. È bello che, in qualche modo, lo facciano^^

    Moz-

    RispondiElimina
  3. Decisione saggia quanto obbligate (i governatori di Lombardia e Veneto dovrebbero impare qualcosa, ma ne dubito).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche se gli eventi dal vivo sono molto più belli, meglio affidarsi alla saggezza.

      Elimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.