'A livella è una poesia in italiano e napoletano scritta da Totò nel 1964. Questi versi sono allo stesso tempo grandiosi e significativi, di fronte alla morte siamo tutti uguali, senza distinzioni di classe.
Molte volte mi sono chiesto a che serve la cattiveria di tante persone nel mondo, alla fine tutti siamo mortali, meglio farsi ricordare per le buone azioni in vita, che per questa crudeltà sempre più diffusa e cinica.
L'attuale emergenza sanitaria, ci fa capire tante cose, mai come adesso, mi sembra attuale l'opera del principe Antonio de Curtis in arte Totò.
Video credit giovannisoap caricato su YouTube
mercoledì 15 aprile 2020
14 commenti:
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Il covid ci ha livellati, è vero... Incredibile.
RispondiEliminaA cosa serve la cattiveria? A stare male...
Moz-
Un piccolo virus ci ha fatto capire quando siamo fragili.
EliminaCaro Vincenzo, che cosa non ci ha insegnato il grande Totò.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Un grande della nostra storia.
Eliminasi infatti, questo molte persone non lo capiscono xD
RispondiEliminaPurtroppo...
Eliminaè una poesia che amo molto: credo di avervi accennato qualche volta nel mio blog, anzi di averne postato proprio il video di you tube. Bellissima e molto profonda.
RispondiEliminaUna vera lezione di vita.
EliminaSplendido e inarrivabile, Totò!
RispondiEliminaA Propaganda Live di venerdì scorso un peruviano ha fatto un intervento illuminante definendo covid, un virus da ricchi. Altro che livella.
Nei sistemi con la sanità privata, ammalarsi vuol dire non accedere alle cure.
EliminaUna poesia che mi ha fatto conoscere una carissima amica-collega casertana, poesia bella e profonda nella sua verità, oggi più che mai attuale.
RispondiEliminasinforosa
Molto significativa e sempre attuale.
EliminaAmo Totò. La penso spesso questa poesia. Ci stà di questi tempi.
RispondiEliminaBuonanotte.
Sereno giorno.
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