Articolo da Vanilla Magazine
Gli scienziati del Dominion Radio Astrophysical Observatory, in Canada, hanno recentemente pubblicato su Nature uno studio che mostra il rilevamento di ben 13 “lampi radio veloci” provenienti dallo spazio profondo, da un punto a circa 1,5 miliardi di anni luce dalla terra. Utilizzando il radiotelescopio interferometrico Canadian Hydrogen Intensity Mapping Experiment (Chime), inaugurato nel settembre 2017, sono stati individuati dei segnali mai captati prima, che costituiscono quello che è stato definito un vero e proprio “rompicapo” per gli studiosi di tutto il mondo.
La Terra viene abitualmente bombardata da una misteriosa luce invisibile. Tra la tipica matrice di segnali radio e microonde emessa dalle stelle lontane, buchi neri e altri corpi celesti, esiste una traccia di luce intergalattica che viene captata costantemente dagli scienziati e dai loro strumenti. Questi segnali sono noti come burst radio veloci (FRB). I segnali radio durano solo pochi millisecondi, e si pensa che provengano da miliardi di anni luce di distanza, sebbene la loro precisa fonte sia sconosciuta.
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Fonte: Vanilla Magazine
Autore: Matteo Rubboli
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Articolo tratto interamente da Vanilla Magazine
Resto sempre dell'idea che non siamo soli nell'Universo.
RispondiEliminaBuon fine settimana
Questo è sicuro, non può nascere la vita soltanto su un pianeta.
EliminaInteressante ! Queste cose mi incuriosisciono molto, anche se me ne intendo poco.
RispondiEliminaPossono essere anche segnali inviati da altre civiltà, penso. Chissà !! Saluti e buon sabato.
Sono in corso degli studi su questi segnali, speriamo bene.
EliminaMi verrebbe in mente una battuta: speriamo che gli alieni ci invadano e ci rendano una vera civiltà.
RispondiEliminaE' una battuta eh, non prendetela a male :)
Sicuramente saranno più intelligenti di noi.
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