martedì 7 giugno 2022

Quattro indicatori chiave del cambiamento climatico



Articolo da Info Cooperazione

Quattro indicatori chiave del cambiamento climatico – le concentrazioni di gas serra, l’innalzamento del livello del mare, il calore degli oceani e l’acidificazione degli oceani – hanno stabilito nuovi record nel 2021. Secondo l’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) questo è un altro chiaro segnale del fatto che le attività umane stanno causando cambiamenti su scala planetaria sulla terra, negli oceani e nell’atmosfera, con ramificazioni dannose e di lunga durata per lo sviluppo sostenibile e gli ecosistemi.

Il clima estremo – il “volto” quotidiano del cambiamento climatico – causa ogni anno perdite economiche per centinaia di miliardi di dollari e un pesante tributo alle vite umane e al benessere innescando emergenze in materia di sicurezza alimentare e idrica alle quali è sempre più difficile far fronte.

Il rapporto appena pubblicato da WMO sullo stato del clima globale nel 2021 ha confermato che gli ultimi sette anni sono stati i sette anni più caldi mai registrati. Il 2021 è stato “solo” uno dei sette più caldi a causa di un evento La Niña all’inizio e alla fine dell’anno. Ciò ha avuto un effetto di raffreddamento temporaneo, ma non ha invertito la tendenza generale all’aumento delle temperature. La temperatura media globale nel 2021 era di circa 1,11 (± 0,13) °C al di sopra del livello preindustriale.

Criticando “la triste litania del fallimento dell’umanità nell’affrontare il cambiamento climatico”, il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha utilizzato la pubblicazione del rapporto per chiedere un’azione urgente sulla transizione dai combustibili fossili alle energie rinnovabili. La proposta del segretario è composta da alcune azioni imprescindibili: dare maggiore accesso alla tecnologia e alle forniture di energia rinnovabile, almeno triplicare gli investimenti privati ​​e pubblici nelle energie rinnovabili e segnare la fine dei sussidi sui combustibili fossili che ammontano a circa 11 milioni di dollari al minuto.

“È solo questione di tempo prima di vedere un altro anno più caldo mai registrato”, ha affermato il Segretario generale del WMO, il Prof. Petteri Taalas. “Il nostro clima sta cambiando davanti ai nostri occhi. Il calore intrappolato dai gas serra indotti dall’uomo riscalderà il pianeta per molte generazioni a venire. L’innalzamento del livello del mare, il calore degli oceani e l’acidificazione continueranno per centinaia di anni a meno che non vengano inventati mezzi per rimuovere il carbonio dall’atmosfera. Alcuni ghiacciai hanno raggiunto il punto di non ritorno e questo avrà ripercussioni a lungo termine in un mondo in cui più di 2 miliardi di persone soffrono già di stress idrico”.

“Il clima estremo ha l’impatto più immediato sulla nostra vita quotidiana. Anni di investimenti nella preparazione alle catastrofi significano che siamo più bravi a salvare vite umane, sebbene le perdite economiche siano in aumento. Ma c’è ancora molto da fare, come stiamo vedendo con l’emergenza siccità in corso nel Corno d’Africa, le recenti inondazioni mortali in Sud Africa e il caldo estremo in India e Pakistan. I sistemi di allerta precoce sono fondamentali per l’adattamento climatico, eppure sono disponibili solo in meno della metà dei membri del WMO. Ci impegniamo a fare in modo che gli allarmi tempestivi raggiungano tutti nei prossimi cinque anni, come richiesto dal Segretario generale delle Nazioni Unite.

Continua la lettura su Info Cooperazione


Fonte: Info Cooperazione

Autore: redazione Info Cooperazione


Licenza: Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.


Articolo tratto interamente da Info Cooperazione


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.