giovedì 9 giugno 2022

Il dibattito sul salario minimo

Salario minimo mensile in euro e paesi esclusi


Articolo da Radio Onda d’Urto

In Italia sono giorni di dibattito sul salario minimo. Ad alimentare la discussione è stato l’accordo sulla bozza a livello europeo di una direttiva, per stabilire dei parametri generali di definizione di livelli base salariali. Il documento dell’Unione Europea dovrà ricevere l’approvazione definitiva dal Parlamento e dal Consiglio Ue.

Critica Confindustria che pensa il salario minimo rivolto solo ai lavoratori fragili; invece per i sindacati confederali non dovrebbe essere stabilito dalla legge, ma subordinato alle paga base della contrattazione collettiva. A favore della norma il ministro competente, Orlando del Pd, che ha parlato di “passo importante per concretizzare l’Europa sociale e del lavoro” e il 5stelle Di Maio che ha celebrato un “accordo storico” e auspica una “legge dignitosa” in Italia. Contrarie l’eurodeputate della Lega in commissione Lavoro, Lizzi e Zambelli, sostengono che non vi è “nessun obbligo per l’Italia” dove vige “un sistema di contrattazione collettiva così sviluppato che già va oltre l’80% richiesto”. A opporsi anche Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Nel corso della settimana abbiamo raccolti diversi contributi di approfondimento e commento sul tema:


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Fonte: Radio Onda d’Urto 

Autore: redazione Radio Onda d’Urto

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Articolo tratto interamente da Radio Onda d’Urto 

Photo credit Lovepeacejoy404, CC BY-SA 4.0, attraverso Wikimedia Commons


5 commenti:

  1. Non era quasi nemmeno necessario il diagramma, noi non lo abbiamo proprio, vergognoso

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  2. Ci vorrebbe una sinistra degna di questo nome in Italia... e poi concordo in pieno con Daniele

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    1. Bisogna formare una vera sinistra forte, seguire l'esempio francese.

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    2. Bisogna formare una vera sinistra forte, seguire l'esempio francese.

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