Comunicato da We For Gaza
Il 2022 segna il 16° anno dal blocco totale della striscia di Gaza da parte di Israele.
2,3 milioni di palestinesi vivono nella più grande prigione a cielo aperto del mondo, privati dei diritti umani fondamentali. Il blocco, applicato sistematicamente e con intenzione, è parte integrante della politica dell’apartheid che frammenta la Palestina storica e domina il suo popolo.
Il blocco nega il passaggio di persone e merci dentro e fuori Gaza, rendendola totalmente isolata e invisibile dal resto del mondo. Il mondo viene a conoscenza di Gaza solo quando è sotto pesanti attacchi militari – 4 volte negli ultimi 15 anni.
Il blocco è una violenza silenziosa quotidiana e continua, ed ha un impatto su ogni aspetto della vita. Sebbene gli abitanti di Gaza siano noti per la loro straordinaria capacità di recupero, 15 anni di blocco disumano li hanno portati a un punto di rottura. È necessaria un’azione urgente.
Lo scopo di questa campagna è quello di
Evidenziare l’urgenza di una soluzione politica
Chiedere la revoca immediata e incondizionata del blocco
Sostienere l’unità palestinese.
Tendere la nostra mano ai palestinesi nei loro sforzi per l’autodeterminazione, la libertà e la dignità.
Leggi il documento del Coordinamento Europeo delle associazioni e comitati per la Palestina -ECCP e le richieste ( ITALIAN ) e https://www.eccpalestine.org/wp-content/uploads/2022/03/IT_Gaza-Position-paper-26-3-2022.pdf-con-tabella.pdf
Usa per diffondere e contattarci
Campagna europea per stop il blocco di Gaza VEDI we4gaza.org CONTATTA noixgaza@gmail.com
Agisci ORA
Video credit Invictapalestina caricato su YouTube
Sai non credo che Israele voglia la pace, sino a quando i palestinesi non espatriano chissà dove. Vari tentativi sono stati fatti, da improvvisati mediatori. Ormai nessuno se ne occupa più, nella sostanza, verbalmente tutti ne parlano.
RispondiEliminaLa volontà può portare a una vera pace nel mondo.
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