sabato 11 gennaio 2020

In milioni bevono acqua contaminata da PFAS



Articolo da Ambientebio 

Acqua inquinata da PFAS: Questo è un problema che a quanto pare non conosce continenti, paese e città.

Le PFAS, o sostanze per- e polifluoroalchiliche, sono una classe di circa 5.000 composti fluorurati chiamati “per sempre sostanze chimiche” perché non si decompongono naturalmente e non esiste un modo noto per distruggerli. Si trovano in tutto, dagli imballaggi per alimenti agli abiti, dall’eyeliner alla schiuma antincendio. Le sostanze chimiche sono anche fortemente legate a cancro, basso peso alla nascita, disturbi autoimmuni, problemi alla tiroide e una serie di altre malattie gravi.

Sostanze chimiche presenti ovunque, in tutto il Pianeta, in America ad esempio i funzionari della sanità pubblica hanno trovato oltre 700 siti e corsi d’acqua contaminati in tutto il paese e l’ampiezza della crisi del PFAS è stata messa a fuoco. I ricercatori hanno recentemente identificato livelli pericolosi sotto la pioggia e le aree intorno alle basi militari sono regolarmente contaminate . Secondo alcune stime, 21 milioni di americani stanno bevendo acqua contaminata da PFAS, alla fine dello scorso anno sono state riscontrare forti presenze di queste sostanze nelle riserve idriche della California e del Kentucky . Sembra che lo stato più contaminato sia il Michigan.


Nell’area del Michigan sono stati scoperte recentemente molte aree contaminate, pozzi contaminati nelle scuole e nei centri diurni, scarico nei fiumi di residui di un impianto di cromatura, aree militari contaminate che non vengono ripulite, la situazione è alquanto pericolosa.

Le famiglie che hanno fatto sentire la loro voce e che vivono nella contaminazione dicono che si tratta di un incubo continuo. Si affrontano continui tumori, aborti spontanei, disturbi autoimmuni e altri problemi di salute. I segnali della contaminazione riguardano problemi di contrazioni inspiegabili, dolore agli occhi, emicranie, visione distorta e braccia e gambe intorpidite. Nel momento in cui però passarono dal consumo di acqua contaminata da PFAS ad acqua pulita, i problemi svanirono. Ma è parziale questa cosa perchè i danni poi si presentano a lungo termine e in alcuni casi in modo devastante.

L’acqua inquinata da PFAS è sotterranea, è superficiale, ma anche quella definita potabile. Accade in America, ma accade anche in Italia e nel Veneto da anni e il problema è posto all’attenzione delle istituzioni nel 2013, ben 7 anni da oggi.


Ma nessuno risultato è stato finora ottenuto nemmeno in Veneto. Solo promesse da parte della regione Veneto che, invece di vietare gli scarichi contaminanti, ha innalzato le soglie di tolleranza. Garanzia per gli abitanti o per le industrie inquinanti?

Acqua inquinata: cosa sono i PFAS

I PFAS incriminati contro cui si sta scagliando Greenpeace sono composti chimici (perfluoro alchilici) utilizzati per la produzione di materiali resistenti ai grassi e all’acqua (come goretex e teflon), pesticidi, detersivi, vernici e smalti. Purtroppo però sono resistenti anche all’ambiente e caratterizzati da una persistenza significativa. Sono infatti in grado di bioaccumularsi nella rete idrica e negli organismi.

I PFAS nel lungo periodo si accumulano anche nell’uomo. Secondo gli scienziati dell’University of Alabama at Birmingham’s School of Medicine e della University of Notre Dame, tendono ad accumularsi in particolare nel fegato e nello stomaco, ma anche nelle ossa delle gambe, nei reni, nel cuore, nella pelle, nei muscoli e nel cervello.

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Fonte: Ambientebio

Autore: 
Caterina Lenti
  
Licenza: Licenza Creative Commons
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Articolo tratto interamente da Ambientebio 



16 commenti:

  1. Caro Vincenzo, siamo nel 2020 leggere questo fa molto male.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Terribile e, invece di fare qualche cosa per combattere la presenza di PFAS nell'acqua , il Veneto cosa fa ? Alza i limiti di tolleranza !!! Bravi !!! Saluti e buon week end.

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  5. … e l’avvelenamento del suolo, dell’acqua, delle forme vegetali e animali uomo compreso, continua.
    Buona domenica.

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  6. Pensa tu, nemmeno la cosa più banale del mondo (l'acqua) è al sicuro. E noi con lei.

    Moz-

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  7. Ottima segnalazione,ottimo articolo. In alcune zone del vicentino da anni è rilevata un alta dose di queste sostanze, con molte persone che si sono ammalate. Quando è il profitto, e non la salute, a essere messo al primo posto, complice la politica, questi sono i risultati.

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  8. Se penso a Spinetta… laggiù praticamente nessuno beve l'acqua del rubinetto e neanche la usa per altri scopi, tranne ahimè quello di lavarsi, cosa che purtroppo porta credo probabilmente a veder entrare nel corpo attraverso i pori della pelle sostanze nocive.

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