giovedì 18 ottobre 2018

In Germania il primo treno al mondo a idrogeno

Alstom Coradia iLint - innoTrans 2016

Articolo da LSWN - Le Scienze Web News

Le celle a combustibile a idrogeno rappresentano un modo ecosostenibile per alimentare i veicoli. Ma tali dispositivi hanno purtroppo un costo proibitivo. Recentemente è entrato in servizio in Germania il primo treno passeggeri al mondo alimentato a idrogeno.

«Certamente l'acquisto di un treno a idrogeno è qualcosa di molto più costoso rispetto a un treno a gasolio ma quando entra in servizio i costi di esercizio sono molto più bassi» scrive Stefan Schrank project manager presso il costruttore di treni Alstom.

Il treno a idrogeno ha un'autonomia di 1000 Km con un pieno e raggiunge una velocità massima di 140 Km/h


I nuovi treni per il trasporto passeggeri (al momento i treni entrati in servizio sono due) transitano lungo un tracciato di 100 km e hanno un'autonomia fino a 1000 km per singolo pieno di idrogeno e possono raggiungere la velocità massima di 140 km/h.

I due treni entrati in servizio a Settembre 2018 collegano tra loro le città Cuxhaven, Bremerhaven, Bremervörde e Buxtehude della bassa Sassonia, Germania.

Che cos'è una cella a combustile idrogeno?


Sintetizzando molto, le celle a combustibile idrogeno (FCH, fuel cells and hydrogen) sono dei dispositivi elettrochimici ad alto rendimento energetico in grado di convertire direttamente l'energia chimica in energia elettrica combinando l'idrogeno con l'ossigeno a temperatura costante: l'unico sottoprodotto è l'acqua. Questo rende le celle a combustibile idrogeno una fonte di energia che produce zero emissioni e pochissimo rumore.

Nonostante il prezzo elevato le celle a combustibile idrogeno hanno dei vantaggi rispetto alle batterie convenzionali. Infatti piuttosto che ricaricarle c'è bisogno soltanto di  rifornirle nello stesso modo in cui facciamo il pieno ad un veicolo a benzina o a gasolio. L'ossigeno necessario per avviare la reazione chimica nelle celle a combustibile a bordo del treno viene prelevato direttamente dall'aria atmosferica, ciò consente di non dover installare a bordo del treno bombole per lo stoccaggio dell'ossigeno.


Uno dei vantaggi del trasporto ferroviario è dovuto al fatto che i passaggi dei treni sono altamente prevedibili, questo rende più facile costruire l'infrastruttura per il rifornimento in determinati punti della rete ferroviaria.

La nuova ricerca sta aiutando a tagliare i costi dell'idrogeno e tale combustibile viene già utilizzato in tutto il mondo per alimentare autobus e automobili.

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Fonte: LSWN - Le Scienze Web News

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Articolo tratto interamente da 
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Photo credit ubahnverleih [CC0], from Wikimedia Commons



2 commenti:

  1. Mi viene da sorridere (per non piangere) pensando allo stato delle nostre ferrovie, dove anche i treni ad alta velocità arrivano in ritardo..

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    1. Senza parlare dello stato pietoso delle nostre linee regionali.

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