Articolo da Ambientebio
L’autunno ci regala diversi doni preziosi, tra cui la possibilità di fare delle lunghe passeggiate nei boschi per raccogliere le castagne.
Le castagne sono infatti un frutto tipico di questi mesi. Considerate per lungo tempo il “cibo dei poveri” racchiudono numerose proprietà e sostanze nutritive.
Sono ricche di amido e rappresentano una buona fonte alimentare. Lavorate, inoltre, consentono di produrre un’ottima farina, la farina di castagne appunto, che è possibile ottenere anche in casa ed è priva di glutine.
Questi frutti contengono il 7% di proteine, il 9% di lipidi e l’84% di carboidrati. Ricche di sali minerali preziosi per la salute, come fosforo, calcio, ferro e potassio, sono un alimento ad alto valore energetico, ottimo per affrontare la stanchezza tipica dei cambi stagionali.
Proprietà delle castagne
Al loro interno sono presenti le fibre, che favoriscono una corretta attività intestinale. Anticamente, le castagne erano considerate un alimento afrodisiaco, per questo, venivano lasciate macerare nel vino.
Il loro contenuto di ferro e di vitamina B9, seppur in dosi modeste, le rende un rimedio naturale utile in caso di anemia o magrezza durante la gravidanza. Un rimedio impreziosito dal contenuto di fosforo, elemento utile per la salute del sistema nervoso.
Sembra che le foglie delle castagne abbiano una forte azione sedativa e antispasmodica nei confronti di vari malanni da raffreddamento, tipici della stagione autunnale. In passato erano utilizzate anche come febbrifugo.
Come fare un infuso salutare contro la tosse
In genere, contro la tosse bronchiale si consiglia di far bollire per qualche minuto due cucchiai di foglie di castagno in mezzo litro d’acqua. Lasciate in infusione per quindici minuti, filtrate e bevete a piccoli sorsi, nell’arco della giornata, aggiungendo del miele di castagno. Naturalmente, prima di prendere da soli un rimedio naturale, ricordatevi di confrontarvi con uno specialista, perché ogni cosa, seppur naturale, può avere delle controindicazioni.
Uso in cucina
Per quanto riguarda invece l’uso delle castagne in cucina, oltre alla più famose caldarroste, qualche tempo fa abbiamo visto come preparare degli ottimi ravioli fatti con farina di castagne e ripieno di zucca.
Anticamente, le caldarroste venivano consigliate a chi soffriva di problemi di milza. La farina di castagne sembra fosse utile invece in caso di flusso mestruale abbondante.
Non ci sono particolari controindicazioni al consumo di castagne per le persone in salute. Purtroppo, però, sono sconsigliate a quanti soffrono di diabete, obesità, colite, aerofagia. In questo caso si consiglia di consultare il proprio medico per capire se anche soltanto occasionale il consumo potrebbe provocare effetti indesiderati.
Continua la lettura su Ambientebio
Fonte: Ambientebio
Autore: Agnese Tondelli
Licenza:
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.
Articolo tratto interamente da Ambientebio
Quest'anno il mio castagno ne ha prodotte poche, ma mi consolo con la bella ombra che mi ha regalato quest'estate :)
RispondiEliminaPeccato per le poche castagne.
EliminaHolle con interesse il tuo post sui benefici delle castagne, poi sono arrivata al punto delle controindicazioni...meglio che non le mangi. Peccato. buon pomeriggio.
RispondiEliminaOgni cosa ha i suoi pro e contro.
EliminaSono buone e fanno anche bene, più di così.
RispondiEliminaBuon pomeriggio!
Tanti benefici e proprietà terapeutiche.
EliminaPare facciano ingrassare, ma io le adoro e ne mangerei a palate.
RispondiEliminaEppure, mi contengo...
Non si sa mai. ;)
Certo che sono buone!
EliminaÈ un frutto versatile e gustosissimo.
RispondiEliminasinforosa
Piace un po' a tutti.
EliminaSlurp!
RispondiEliminaBuonissime!
Sempre buone.
Elimina