mercoledì 17 ottobre 2018

Pompei: un’iscrizione cambia la data dell’eruzione del Vesuvio


Articolo da Napoli Milionaria

La scoperta fatta a Pompei che costringerebbe a riscrivere i libri di storia, in realtà era stata già avanzata da Alberto Angela nel 2014. Infatti insieme ad altri studiosi hanno sempre sostenuto che l’eruzione sarebbe potuta avvenire in autunno.

La scoperta fatta dagli archeologi e divulgata in queste ultime ore non colloca l’eruzione del Vesuvio avvenuta nel 24 agosto del 79 d.C., bensì a ottobre, grazie a un’iscrizione a carboncino – venuta fuori durante gli ultimi scavi nella Regio V – nel sedicesimo giorno prima delle calende di novembre, corrispondente al 17 ottobre. Il ministro Alberto Bonisoli parla di una straordinaria scoperta: “«I nuovi scavi rappresentano l’eccezionale competenza del nostro Paese”.

Anni fa, nel 2014, Alberto Angela affrontò questa questione e rilasciò anche un’intervista a la Repubblica, raccontando: “Sono diversi gli studiosi che collocano l’eruzione del Vesuvio in autunno. In molte delle case sepolte sono stati ritrovati bracieri e frutti tipicamente autunnali come castagne, melegrane e fichi secchi. Inoltre, i dolia, contenitori nei quali a Pompei i romani facevano maturare il vino, erano già stati sigillati, e questo vuol dire che la vendemmia si era conclusa. La data del 24 agosto deriverebbe da una errata trascrizione della lettera di Plinio il Giovane ad opera degli amanuensi“.

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Fonte: Napoli Milionaria

Autore: redazione Napoli Milionaria

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Articolo tratto interamente da Napoli Milionaria



8 commenti:

  1. In effetti sembra una scoperta sensazionale. Ammetto che una parte di me ha pensato: "E se fosse una bufala, stile teste di Modigliani?" Era curioso che in tutto questo tempo non avessero notato quella "scritta". E' stato un attimo poi sono tornato ad emozionarmi per la scoperta.

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  2. L'ho sentito ieri alla radio. Una bella scoperta che cambia di un poco la storia.
    sinforosa

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  3. Sono stata una volta sola a Pompei, sper di tornarci, so passati molti anni e nuove scoperte son state fatte. Saluti

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  4. Complimenti al grande Alberto Angela, che aveva anticipato questa scoperta eccezionale!

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