Adania Shibli, scrittrice palestinese, è stata esclusa dalla premiazione del LiBeraturpreis alla Fiera del Libro di Francoforte il 14 ottobre 2023. La motivazione ufficiale è stata "la guerra in Israele", ma la decisione ha suscitato forti polemiche da parte di scrittori e case editrici arabe, che hanno deciso di boicottare la fiera.
Shibli era stata selezionata per il premio per il suo romanzo "Un dettaglio minore", che racconta la storia vera di una bambina beduina violentata e uccisa da un gruppo di soldati israeliani nel 1949. Il libro è stato già pubblicato in Italia da La nave di Teseo.
La decisione di escludere Shibli è stata criticata da molti come un atto di censura e di discriminazione contro la letteratura palestinese. Alcuni hanno anche accusato la Fiera del Libro di Francoforte di prendere le parti di Israele nel conflitto israelo-palestinese.
Shibli era stata selezionata per il premio per il suo romanzo "Un dettaglio minore", che racconta la storia vera di una bambina beduina violentata e uccisa da un gruppo di soldati israeliani nel 1949. Il libro è stato già pubblicato in Italia da La nave di Teseo.
La decisione di escludere Shibli è stata criticata da molti come un atto di censura e di discriminazione contro la letteratura palestinese. Alcuni hanno anche accusato la Fiera del Libro di Francoforte di prendere le parti di Israele nel conflitto israelo-palestinese.
Il boicottaggio è stato inoltre sostenuto da diverse organizzazioni internazionali per i diritti umani.
Ecco, ci risiamo, come l'accanimento stupido contro gli intellettuali russi di qualche mese fa. Assurdo, assurdo, giusta la decisone di boiccottare Francoforte. Mi segno di comprare questo libro.
RispondiEliminaLa storia si ripete.
EliminaDecisione assurda e vergognosa, pieno sostegno alla scrittrice.
RispondiEliminaMi unisco alla tua solidarietà.
EliminaEcco noi esseri umani siamo proprio dei vieri "idioti" a volte. Non siamo nemmeno capaci di tener almeno la cultura e/o la musica fuori da queste situazioni politiche, da anni stagnanti che prima o poi sarebbero esplose. Diciamo che peggio di così non poteva andare.
RispondiEliminaCondivido il tuo pensiero.
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