"Contraddizione nel modo capitalistico di produzione: i lavoratori in quanto compratori della merce sono importanti per il mercato. Ma in quanto sono venditori della loro merce – la forza-lavoro – la società capitalistica ha la tendenza a costringerli al minimo del prezzo.
Ulteriore contraddizione: le epoche in cui la produzione capitalistica mette in campo tutte le proprie potenze, si dimostrano regolarmente epoche di sovraproduzione; perché le potenze della produzione non possono mai essere impiegate in modo che non soltanto si possa produrre più valore, ma anche realizzarlo; la vendita delle merci, il realizzo del capitale-merce, dunque anche del plusvalore, è tuttavia limitata non dai bisogni della società in generale, ma dai bisogni di consumo di una società in cui la grande maggioranza è sempre povera e deve sempre rimanere povera."
Karl
Marx
eh Karl...
RispondiEliminaSempre attuale.
EliminaInfatti è su questa contraddizione che si sviluppano le cicliche crisi economiche della nostra società.
RispondiEliminaIl problema più grosso, che i poveri rimangono sempre poveri.
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