Maggio risveglia i nidi,
maggio risveglia i cuori;
porta le ortiche e i fiori,
i serpi e l’usignol.
Schiamazzano i fanciulli
in terra, e in ciel li augelli:
le donne han ne i capelli
rose, ne gli occhi il sol.
Tra colli prati e monti
di fior tutto è una trama:
canta germoglia ed ama
l’acqua la terra il ciel.
E a me germoglia in cuore
di spine un bel boschetto;
tre vipere ho nel petto
e un gufo entro il cervel.
Giosuè Carducci
Molto bella.
RispondiEliminaCiao Vincenzo.
Buon pomeriggio.
EliminaTutti abbiamo animali dentro, che maggio sveglia.
RispondiEliminaMa stavolta anche loro avranno la mascherina.
Moz-
🤣🤣🤣
EliminaAdoro Carducci!Ciao
RispondiEliminaRicambio i saluti.
EliminaMaggio ci porta una profusione di colori e odori. Bellissima poesia, grazie della proposta. Ciao, Stefania
RispondiEliminaIl mese dei fiori e delle ciliege.
EliminaUna bella poesia, studiata ai tempi delle superiori, che mi fa sempre piacere rileggere. Saluti.
RispondiEliminaRicambio i saluti.
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