Al chiar di luna
Calma, calma questo cuore agitato,
tu, notte tranquilla di luna piena.
Troppe gravi preoccupazioni,
più e più volte
gravano sul mio cuore.
Versa tenere lacrime
sopra brucianti pene.
Con i tuoi raggi argentati,
portatori di sogno e di magia,
morbidi come petali di loto,
o notte, vieni, accarezza
tutto il mio essere
e fammi dimenticare
tutte le mie pene.
Rabindranath Tagore
Bellissima!
RispondiEliminaBei versi.
EliminaCaro Vincenzo, questa poesia, ci vuone veramente per tenere la calma.
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Buona domenica.
EliminaMeraviglia.
RispondiEliminasinforosa
Sereno giorno.
EliminaVery good poem <3
RispondiEliminaThanks for your visit.
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