sabato 20 aprile 2019
20 aprile 1914 – Colorado, USA: massacro a Ludlow delle famiglie dei lavoratori in sciopero
Articolo da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il massacro di Ludlow (località ad una ventina di chilometri da Trinidad, nella contea di Las Animas, Colorado) avvenne il 20 aprile 1914, a seguito della feroce repressione degli scioperi dei minatori da parte delle guardie private dei proprietari delle miniere, guidati dalla Colorado Fuel and Iron Company della famiglia Rockefeller, spalleggiata dalla Guardia Nazionale, che si astenne dall'intervenire, assistendo sul posto alla carneficina.
Furono ventuno le persone uccise dai miliziani, fra cui dodici fra donne e bambini: fu il crimine di Stato USA più efferato contro la lotta sindacale dei minatori, che coinvolse fino a dodicimila lavoratori e durò dall'autunno del 1913 fino al dicembre 1914.
La lotta dei minatori del Colorado del 1913-1914 si inserisce nel più ampio contesto delle lotte operaie degli Stati Uniti di inizio Novecento, una potenza in impetuosa crescita economica che attirava forza lavoro da tutto il mondo.
La legislazione sulla sicurezza nelle miniere era allora assai carente, e tale sarebbe rimasta per lunghissimo tempo.
Il tasso di incidenti mortali nelle miniere del Colorado era circa il doppio della media nazionale; i minatori protestavano anche per il fatto che i muli della compagnia erano trattati di gran lunga meglio dei lavoratori. Un aneddoto significativo riportava le prime parole di uno degli operatori delle miniere quando una di queste crollò: «I muli ne sono usciti?».
Continua la lettura su Wikipedia, l'enciclopedia libera
Questo articolo è pubblicato nei termini della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Esso utilizza materiale tratto da Wikipedia, l'enciclopedia libera
2 commenti:
I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
è stato versato molto sangue e vissuta molta miseria per affermare una minima dignità nel lavoro e basta una folata di vento per spazzare via tutto.
RispondiEliminaSpesso vengono ancora negati, i diritti più elementari.
Elimina