“Ogni volta che vuoi giudicare qualcuno, cammina prima per tre lune nei suoi mocassini.” Dobbiamo diventare dei grandi camminatori, non credi? Camminare, camminare e camminare ancora, uno a fianco dell’altro, scambiandoci le scarpe, uno nelle scarpe dell’altro. Camminare pensando al giorno in cui siamo venuti al mondo e a quello in cui ce andremo. Camminare accanto alla fragilità, nella nudità, senza toghe, senza indici levati. Dobbiamo camminare per costruire un mondo la cui base non siano più il giudizio e il pregiudizio, ma l’umiltà e la comprensione.
Susanna Tamaro
Mi ricorda le parole di Pirandello.
RispondiElimina“Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io...".
Una frase che ricordo anch'io.
EliminaBella scrittura, caro Vincenzo, complimenti caro amico.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Buon pomeriggio.
EliminaGuarda, con certa gente non occorre empatia, anzi proprio è sconsigliabile: non hanno motivi per comportarsi come fanno, quindi sono da condannare XD
RispondiEliminaMoz-
Purtroppo al mondo, si è più bravi a giudicare, che a comprendere.
EliminaUn bellissimo pensiero, che condivido interamente.
RispondiEliminaGrazie!
EliminaUn principio cristiano che non segue praticamente nessuno.
RispondiEliminaChiacchieriamo molto ma continuiamo, io per primo, a tollerare immense travi nei nostri occhi, scorgendo senza errori pagliuzze infinitesimali in quelli degli altri...
L'autocritica aiuta a crescere.
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