mercoledì 26 agosto 2015
Continuità di Walt Whitman
Continuità
Nulla è mai veramente perduto, o può essere perduto,
nessuna nascita, forma, identità - nessun oggetto del mondo,
né vita, né forza, né alcuna cosa visibile;
l'apparenza non deve ingannare, né l'ambito mutato confonderti il cervello.
Vasti sono il tempo e lo spazio - vasti i campi della Natura.
Il corpo lento, invecchiato, freddo - le ceneri rimaste dai fuochi di un tempo,
la luce degli occhi divenuta tenue, tornerà puntualmente a risplendere;
il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi;
alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile della primavera,
con l'erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.
Walt Whitman
3 commenti:
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Molto bella!
RispondiEliminaTutto si trasforma, seguendo la ciclicità della vita.....
Mi piace Walt Whitman.
Grazie per averla postata!
Ciao
Serena
Witman,un grande pensiero.
RispondiEliminaCiao,fulvio
Bella proposta... Whitman affascina sempre. Buon pomeriggio Stefania
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