martedì 25 agosto 2015

In Italia oltre 4 milioni di indigenti

 
Articolo da ActionAid

Il rapporto pubblicato dall'Istat mostra come nel 2014 la povertà assoluta in Italia sia stabile rispetto agli anni precedenti. Un dato positivo che però deve fare i conti con un numero altissimo di persone indigenti, oltre 4 milioni, residenti soprattutto nel Mezzogiorno. "È un'Italia che prova a ripartire, ma lascia ancora indietro qualcuno".

Nel nostro Paese, nel 2014, sono state 1 milione 470mila le famiglie in condizione di povertà assoluta, per un totale di 4 milioni 102mila persone. Di queste, 1 milione 866 mila risiedono nel Mezzogiorno, il che si traduce in un'incidenza dell'8,6%, quasi il doppio rispetto al Centro e al Nord. Sono i dati pubblicati dall'Istat nel suo rapporto "La povertà in Italia". Rispetto ai due anni precedenti, nei quali i numeri erano in aumento, lo scorso anno l'incidenza della povertà assoluta si è mantenuta stabile. Tanto è bastato per fare dire al premier Matteo Renzi che "l'Italia ha oggettivamente svoltato", anche se, ammette, "c'è ancora tanto da fare".

"Sicuramente c'è un miglioramento - spiega Damiano Sabuzi, di ActionAid Italia - il fatto che la povertà non cresca sia a livello relativo che assoluto è un dato positivo. Il problema è che rimangono oltre 4 milioni di persone in una condizione acuta di povertà. Un fatto grave, in un'Italia che prova a ripartire ma lascia indietro qualcuno". Sul fatto che il nostro Paese abbia "cambiato verso", in questo senso, Sabuzi non sembra essere d'accordo: "Sembra quasi che i vari governi che si sono susseguiti abbiano sempre puntato a una crescita del paese a costo di lasciare indietro qualcuno. Il problema attuale è che non c'è una reale politica di contrasto alla povertà, e queste persone rimarranno sempre indietro".

Continua la lettura su ActionAid


Fonte:
ActionAid

Autore: redazione ActionAid


Licenza:

Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.

Articolo tratto interamente da
ActionAid 

1 commento:

  1. A prescindere che io il pupazzo Renzi non lo sopporto che se ne ne esce dicendo che l'italia ha svoltato mami fa rabbia di più Europa noi siamo il popolo che accogliamo tutti e loro non ci danno una mano in nulla anzi la ritraggono.
    Ovvio che il debito publico salirà ancora di più , quando Matteo Renzi va all'estero neanche gli danno retta perchè è il classico berlusconi
    pagliaccio!!!!
    chi ci rimette è il povero cittadino che paga solo tasse su tasse e non arriva fine mese .

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.