Articolo da Il Desk
L'attrice Eleonora Giorgi è morta all’età di 71 anni, dopo aver combattuto una lunga battaglia contro un tumore al pancreas. Da oltre un mese era ricoverata in una clinica romana, dove si sottoponeva alla terapia del dolore. Negli ultimi mesi, aveva condiviso la sua lotta contro la malattia in diverse interviste. L’ultima, circa due settimane fa, al Corriere della Sera, in cui raccontava con sincerità: “Non c’è nulla di male a dire che non riesco a fare più di dieci passi. Sto facendo la terapia del dolore, morfina e cortisone. Ho un’ampolla al collo e l’ossigeno: mi tengono in vita non perché ci sia futuro, ma perché tutto succeda il più tardi possibile. Ogni giorno è un regalo“
Carlo Verdone, l’attore e regista che ha contribuito al successo di Eleonora Giorgi con il film Borotalco, l’ha ricordata con parole cariche di affetto: “Grazie amore mio per essere stata la mia compagna in due film fondamentali per la mia e per la tua carriera. Saremo ricordati per tanto tempo ancora. Grazie per avermi dato la tua leggerezza, il tuo entusiasmo, il tuo sorriso e la tua preziosa amicizia. E grazie per esser stata un grande, coraggioso esempio per tutti in questo anno così duro e spietato“. La dedica di Verdone è stata pubblicata su Instagram, dove ha voluto rendere omaggio alla sua musa, che ci ha lasciati nella mattina di lunedì 3 marzo.Biografia di Eleonora GiorgiEleonora Giorgi, nata a Roma il 21 novembre 1953, è stata una delle attrici più apprezzate del cinema italiano, simbolo di una carriera ricca di ruoli indimenticabili. Iniziò la sua carriera negli anni ’70, ma fu negli anni ’80 che raggiunse la notorietà, diventando una delle muse di alcuni dei registi più importanti del panorama cinematografico italiano.
Il suo debutto nel mondo del cinema avvenne nel 1972, ma il grande successo arrivò grazie alla sua partecipazione a film come Borotalco (1982) di Carlo Verdone, che la consacrò definitivamente. La sua interpretazione in questa pellicola, in cui recitava accanto a Verdone e altri attori di spicco, la rese una figura di primo piano nel panorama cinematografico italiano. La sua carriera si arricchì di numerose partecipazioni a film e commedie italiane di successo, spesso caratterizzati da ruoli di donna allegra, spigliata e dalla personalità vivace.
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Fonte: Il Desk
Autore: redazione Il Desk
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Purtroppo, non esiste cura per quella tipologia di tumore. 😔
RispondiEliminaPurtroppo!
EliminaRIP
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