Dopo essere stato picchiato, ferito e imprigionato illegalmente, Hamdan Ballal, co-regista del film premio Oscar No Other Land, viene rilasciato

Articolo da ANRed

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Dopo essere stato brutalmente attaccato dai coloni sionisti,  Oscar Hamdan Ballal, il regista palestinese vincitore dell'Oscar per No Other Land, è stato rapito dai soldati israeliani mentre veniva medicato in ambulanza. Dopo averlo tenuto in ostaggio  per ore , senza che nessuno sapesse dove si trovasse, lo rilasciarono. Un altro esempio del grado di impunità dell'Israele sionista. Poiché non è nemmeno una garanzia essere una figura pubblica, dopo aver vinto l'Oscar per il film che documenta l'apartheid applicato dal regime di occupazione sionista in Cisgiordania. Un documentario emarginato, censurato come negli anni peggiori della nostra storia, dai cinema argentini. Di ANRed. 

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"Dopo essere stato picchiato e aver trascorso la notte con le mani legate, Hamdan Ballal è stato rilasciato e sta tornando a casa dalla sua famiglia", si legge in una nota del suo collega Yuval Abraham in un thread in cui raccontava la situazione.

Il film è ambientato in un villaggio palestinese che viene demolito per far posto a un campo di addestramento dell'esercito israeliano.

Vincitore di numerosi premi in Europa, il film è riuscito a superare innumerevoli avversità. Negli Stati Uniti il ​​film non ha trovato un distributore, costringendo i registi a proiettarlo in pochissime sale del paese, nonostante abbia vinto diversi premi come miglior documentario al Festival di Berlino del 2024. Nonostante ciò, il film vinse comunque la statuetta di Hollywood, anche se non venne proiettato nei cinema argentini.

I media tradizionali potranno pubblicare momentaneamente queste informazioni, per poi ristabilire in seguito Israele come democrazia ed etichettare come terrorista qualsiasi arabo che osi opporsi al regime. Mentre Israele continua incessantemente il suo genocidio a Gaza, uccidendo bambini, i media mainstream enfatizzano la caccia ai "leader più importanti di Hamas", come se questa potesse essere una giustificazione. In Cisgiordania, dove vive Hamdan Ballal, non esiste Hamas. Nonostante ciò, il 24 marzo un regista è stato picchiato e rapito, proprio come accadde in Argentina durante la dittatura.

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Fonte: ANRed

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