"Ognuno brucia la sua vita e soffre per il desiderio del futuro, per il disgusto del presente. Ma chi sfrutta per sé ogni ora, chi gestisce tutti i giorni come una vita, non desidera il domani né lo teme. Non c'è ora che possa apportare una nuova specie di piacere. Tutto è già noto, tutto goduto a sazietà. Del resto la sorte disponga come vorrà: la vita è già al sicuro.
Le si può aggiungere, non togliere, e aggiungere come del cibo a uno già sazio e pieno, che non ne ha più la voglia ma ancora la capienza. Non c'è dunque motivo di credere che uno sia vissuto a lungo perché ha i capelli bianchi o le rughe: non è vissuto a lungo, ma è stato al mondo a lungo. Come credere che ha molto navigato chi la tempesta ha sorpreso all'uscita del porto menandolo qua e là in un turbine di venti opposti e facendolo girare in tondo entro lo stesso spazio. Non ha navigato molto, ma è stato sballottato molto."
Seneca
Quando studiavo Latina, Seneca era uno di coloro che amavo di più. Tuttora mi piace moltissimo. Ha pensieri nitidi, accorti, saggi.
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Elimina"Tutto è già noto"? Ognuno vivrà secondo la sua sorte?
RispondiEliminaPreferisco più questo pensiero di Seneca: "dobbiamo vivere e vivere sapientemente, assaporando ogni attimo, ogni sofferenza, ogni delusione, ogni gioia, ogni amore, ogni lacrima, ogni sospiro, ogni pensiero, ogni palpito, ogni respiro. Solo così vivremo veramente, solo così ameremo ardentemente, solo così esisteremo eternamente."
👍
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