Il diritto di sciopero, previsto dall'articolo 40 della Costituzione italiana, è un elemento essenziale della nostra democrazia e un potente strumento per i lavoratori, utile a tutelare i propri diritti e a migliorare le condizioni di lavoro. Negli ultimi anni, però, stiamo assistendo a un aumento dei tentativi, da parte di alcune forze politiche, di limitare o addirittura sopprimere questo diritto fondamentale.
Un chiaro esempio di questa tendenza è il DDL 1660, che intende restringere la possibilità di organizzare picchetti durante le manifestazioni sindacali. I picchetti, che rappresentano la libertà di riunione e di espressione, sono sempre stati un mezzo legittimo di protesta e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica. Limitare questa forma di espressione significa compromettere il diritto di sciopero e indebolire la capacità dei lavoratori di far sentire le proprie ragioni.
Il diritto di sciopero non è un privilegio, ma un diritto fondamentale. Attaccare questo diritto equivale a minacciare la democrazia stessa. È nostro compito difenderlo con tutte le nostre forze.
Video credit CGIL Nazionale caricato su YouTube
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.