venerdì 29 novembre 2024

Il diritto di sciopero in Italia: un pilastro democratico a rischio

Il diritto di sciopero, previsto dall'articolo 40 della Costituzione italiana, è un elemento essenziale della nostra democrazia e un potente strumento per i lavoratori, utile a tutelare i propri diritti e a migliorare le condizioni di lavoro. Negli ultimi anni, però, stiamo assistendo a un aumento dei tentativi, da parte di alcune forze politiche, di limitare o addirittura sopprimere questo diritto fondamentale. 

Un chiaro esempio di questa tendenza è il DDL 1660, che intende restringere la possibilità di organizzare picchetti durante le manifestazioni sindacali. I picchetti, che rappresentano la libertà di riunione e di espressione, sono sempre stati un mezzo legittimo di protesta e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica. Limitare questa forma di espressione significa compromettere il diritto di sciopero e indebolire la capacità dei lavoratori di far sentire le proprie ragioni. 

 Il diritto di sciopero non è un privilegio, ma un diritto fondamentale. Attaccare questo diritto equivale a minacciare la democrazia stessa. È nostro compito difenderlo con tutte le nostre forze.

Video credit CGIL Nazionale caricato su YouTube


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