Non hai rispettato lo stop. Sei passata in volata con la tua giacca di finto lupo, gli auricolari del walkman pressati nelle orecchie. Aveva appena piovuto, e presto sarebbe tornato a piovere. Oltre le ultime fronde dei platani, oltre le antenne, gli storni affollavano la luce cinerea, folate di piume e garriti, chiazze nere che oscillavano, si sfioravano senza ferirsi, poi si aprivano, si sperdevano, prima di tornare a serrarsi in un altro volo.
Tratto da | Non ti muovere di Margaret Mazzantini (fonte: Wikiquote)
"la giacca di finto lupo" una metafora bellissima, grazie Cavaliere
RispondiEliminaa presto
Mi piace la Mazzantini!
RispondiEliminaQuesto libro non mi ha convinto molto anche se la storia aveva una sua buona idea di fondo. Forse non amo i romanzi dove qualche amore finisce male.
RispondiEliminaBaci
Magnifico quanto hai scritto cara Cavaliere.
RispondiEliminaTomaso
Questo libro è scritto molto duramente...ma ci sono alcuni pezzi come questo molto belli.
RispondiEliminaLa Mazzantini riesce magistralmente in questo romanzo a idealizzare il tradimento facendolo accettare con naturalezza.. ma non ci priva della grande amarezza e rimpianto che sembrano una espiazione.
RispondiEliminaBellissimo romanzo
Gingi
Letto!
RispondiEliminaBaci e sorrisi al caffè
di solito non aamo questo genere di letture ma questo libro l ho letto tempo fa e anche il film era reso bene
RispondiEliminaCi devo riflettere. Per puro istinto, sinora avevo ... scansato la Mazzantini.
RispondiEliminaUna brava autrice. Buon fine settimana e cari saluti.
RispondiEliminaCaro Vince, avresti mica voglia di ospitarmi di nuovo?
RispondiEliminahttp://presanellarete.blogspot.com/2011/10/e-uscito-lanes-il-primo-disco-solista.html
ciao cavaliere felice weekend!!;) a presto!
RispondiEliminaBellissimo libro, anche il film non è male, mi è piaciuto il duo Castellitto-Cruz!
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