mercoledì 5 ottobre 2011

Proposta di emendamento al comma 29 del DDL intercettazioni




Articolo da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

Oggi, a meno di 24 ore dalla clamorosa autosospensione di Wikipedia, il comitato dei nove della commissione Giustizia della Camera ha dato parere favorevole all'emendamento che corregge l'obbligo di rettificare entro le 48 ore il testo pubblicato dai siti web, così come previsto dal testo della legge in corso di approvazione fino a ieri. Secondo l'accordo bipartisan raggiunto, nel Comitato dei Nove, avranno l'obbligo di rettificare entro le 48 ore solo le testate giornalistiche registrate in tribunale e non i blog o simili. Questo a seguito degli emendamenti degli onorevoli Zaccaria (PD) e Cassinelli (PdL).

Fonte: Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

Autori: Vari


Licenza: Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 2.5 Generic License.

Articolo tratto interamente da Wikinotizie, le notizie a contenuto aperto

15 commenti:

  1. Voglio solo ricordare che si tratta di un emendamento e il rischio bavaglio continua.

    RispondiElimina
  2. Comunque rimane una buona notizia, incrociamo le dita. Hanno paura di Noi, siamo una potenza, chi tocca i blog sa benissimo che non verrà mai più votato da nessuno e per sempre. Ciao Cavaliere, grazie e buona serata.

    RispondiElimina
  3. Un inizio è pur sempre un inizio... certo se questa spada di Damocle non ci pendesse tristemente sulla testa sarebbe decisamente meglio.

    RispondiElimina
  4. Non resta che sperare che vada tutto bene io sono ottimista che tutto rimanga come ora, forse mi sbaglio ma ci credo.
    Buona serata caro Cavaliere.
    Tomaso

    RispondiElimina
  5. Il rischio c'è eccome, è in corso una raccolta di firme da parte di Avaaz.org alla quale ho aderito subito.
    Questo è il link : http://www.avaaz.org/it/no_bavaglio_2/?copy
    Ciao.

    RispondiElimina
  6. Ciao Cavaliere, è vero noi piccoli blogger non ne saremo soggetti. Ma voglio ancora vedere cosa succederebbe se qualcuno pubblicasse qualcosa contro il Berlusca (forse è meglio che tu non pubblichi questo commento).
    Sono andato sul blog di Beppe Grillo dove si invita a fare una mail ad Alfano. Forse, quando riceverà la mia, chiederà di chiudere il mio blog che non ha niente a che fare con la politica.
    Speriamo almeno di riuscire a buttarli tutti fuori dalle palle (scusa lo sboccamento) e che un nuovo governo possa fare marcia indietro. Buonanotte.

    RispondiElimina
  7. Ciao Cav ho firmato ancora-
    A presto-
    Egill

    RispondiElimina
  8. Qualcosa comincia a muoversi e questa proposta mi sembra significativa per il mondo web

    RispondiElimina
  9. Si, seguo anche io questa questione, avendo un blog di cucina, speriamo bene...ciao SILVIA

    RispondiElimina
  10. che vergogna... siamo proprio finiti in basso!
    A presto...Sibilla

    RispondiElimina
  11. Speriamo che si risolva questa situazione..però non è possibile che si sia arrivati fino a questo punto. speriamo bene..
    A presto..Sibilla

    RispondiElimina
  12. Ciao Cavaliere,almeno per il momento è una buona notizia.Speriamo che si mantenga tale.Buona giornata

    RispondiElimina
  13. si continua il rischio e poi anche se passasse sarebbero, forse, salvi i nostri blog ma rimane il vergognoso provvedimento contro la stampa...

    RispondiElimina

I commenti sono in moderazione e sono pubblicati prima possibile. Si prega di non inserire collegamenti attivi, altrimenti saranno eliminati. L'opinione dei lettori è l'anima dei blog e ringrazio tutti per la partecipazione. Vi ricordo, prima di lasciare qualche commento, di leggere attentamente la privacy policy. Ricordatevi che lasciando un commento nel modulo, il vostro username resterà inserito nella pagina web e sarà cliccabile, inoltre potrà portare al vostro profilo a seconda della impostazione che si è scelta.