Articolo da Unimondo.org
Stati Uniti, Russia ed diversi paesi europei - tra cui l'Italia - hanno fornito grandi quantità di armi a governi repressivi del Medio Oriente e dell'Africa del Nord prima delle rivolte di quest'anno, pur avendo le prove del rischio che quelle forniture avrebbero potuto essere usate per compiere gravi violazioni dei diritti umani. È quanto ha dichiarato Amnesty International, pubblicando un rapporto intitolato "Trasferimenti di armi in Medio Oriente e Africa del Nord: le lezioni per un efficace Trattato sul commercio di armi" (rapporto completo in inglese in .pdf), che esamina le esportazioni verso Bahrein, Egitto, Libia, Siria e Yemen a partire dal 2005.
"Le nostre conclusioni mettono in evidenza il profondo fallimento degli attuali controlli sulle esportazioni di armi, con tutte le scappatoie esistenti, e sottolineano quanto occorra un efficace Trattato sul commercio di armi che tenga in piena considerazione la necessità di difendere i diritti umani" - ha dichiarato Helen Hughes, principale ricercatrice del rapporto di Amnesty International. "I governi che ora affermano di stare dalla parte della gente in Medio Oriente e Africa del Nord sono gli stessi che fino a poco tempo fa hanno fornito armi, proiettili ed equipaggiamento militare e di polizia usati per uccidere, ferire e imprigionare arbitrariamente migliaia di manifestanti pacifici in paesi come la Tunisia e l'Egitto e tuttora utilizzati dalle forze di sicurezza in Siria e Yemen" - ha commentato Helen Hughes.
I principali fornitori di armi ai cinque paesi di cui si occupa il rapporto di Amnesty International sono Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia e Stati Uniti d'America.
Continua la lettura su Unimondo.org
Fonte: Unimondo.org
Autore: GB
Licenza:
This opera is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 2.5 Italia License.
Articolo tratto interamente da Unimondo.org
Photo credit aldoaldoz caricata su Flickr licenza foto: Creative Commons
Io sono un mite e un nonviolento, ma non posso non dire a chiunque si ingrassa con la produzione e il traffico d'armi di prendere una mina antiuomo di propria fabbricazione e infilarsela nel c***.
RispondiEliminabasta che loro diventino miliardari che importanza hanno tutte le vite perse???
RispondiEliminaL'italia se non sbaglio è il 1° o 2° produttore di armi mondiale, l'italia terra di sole, pizza, spaghetti....granate, mine e altre delizie, se lo dici a qualcuno prima cade dalle nuvole e poi ti dà del visionario se non peggio.
RispondiEliminabuona serata caro cavaliere
Quoto lo zio ... fanno affari, creano il mostro e poi lo bombardano, e poi ricostruiscono, cioè fanno affari d'oro tre volte. Uno si chiede: ma allora l'economia di questi paesi, cioè i nostri, dovrebbe essere florida. Invece c'è crsi immensa, dopo vent'anni di questa criminale politica economica.
RispondiEliminaQuanti segreti ci sono che l'uomo della strada ignora.
RispondiEliminaTomaso
Paesi e governi infarciti di ipocrisia.
RispondiEliminaAdesso preparatevi al secondo tempo: arriva la meravigliosa macchina della solidarietà !
RispondiEliminaL'arma forse più terrificante che si possa usare in questi scenari post bellici. Capace di tenere sotto il giogo della beneficenza continenti interi, per anni.
Di raccogliere miliardi senza fatica (l'insieme delle centinaia di Ong ha un "pil" da sesta potenza mondiale).
Senza scrupoli, senza responsabilità, senza coscienza.
Lo ha già detto il "nostro" Ministro La Russa: " adesso dobbiamo attivarci per portare la nostra solidarietà".
Si potrebbe tradurre con "abbiamo bisogno di un pugno di volontari da gettare sul tavolo dei vinti....visto che i morti non bastano"
si ho letto anch ' io questi giorni un articolo simile.... che dire... non ho parole
RispondiEliminaE poi dicono che la Storia non si ripete!
RispondiEliminaCERTE COSE FANNO RABBRIVIDIRE, E CHI POTREBBE FAR CUALCOSA INDIFERENTE STA' HA GUARDARE, CIAO CAVAGLIERE BUON WEEKEND
RispondiEliminaE' vergognoso! Che cosa non si farebbe pur di arricchirsi...
RispondiEliminaSaluti, Cavaliere!
Mary
Bè s'è capito chi ha ucciso Gheddafi e chi ha ucciso tutti coloro che da lui sono stati giustiziati.
RispondiEliminaGli affari sono affari no?
Buona domenica Cavaliere
non ne avevo nessun dubbio.
RispondiEliminaBuona giornata
Armi. Guerra e Droga, questi sono tra i primi affaroni che l'élite si prende in mano, non dimentichiamo poi La Big Pharma...
RispondiEliminasi sono arrichiti e lo faranno ancora...purtroppo.
RispondiEliminapienamente d'accordo !! bel blog , lo stò visitando con piacere buona Domenica :)
RispondiEliminahttp://alessandrodevecchi.blogspot.com/