"Incredibile come il dolore dell'anima non venga capito. Se ti becchi una pallottola o una scheggia si mettono subito a strillare presto-barellieri-il-plasma, se ti rompi una gamba te la ingessano, se hai la gola infiammata ti danno le medicine. Se hai il cuore a pezzi e sei così disperato che non ti riesce aprir bocca, invece, non se ne accorgono neanche. Eppure il dolore dell'anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e pericolose di quelle procurate da una pallottola o da una scheggia. Sono ferite che non guariscono, quelle, ferite che ad ogni pretesto ricominciano a sanguinare."
Oriana Fallaci
Buona serata.
RispondiEliminaBuona giornata.
EliminaLa ferite dell'anima puoi cercare di nasconderle ma non cicatrizzano mai e spesso fanno più danni più di una pallottola.
RispondiEliminaCiao buona settimana
enrico
Spesso non si rimarginano più.
EliminaInfatti. Se avessimo più empatia verso i dolori dell'anima, saremmo per forza di cose meno cattivi.
RispondiEliminaSenza dubbio.
Elimina